Roma-Inter, De Rossi: “Accontentarci di perdere giocando bene è sintomo di mediocrità. In Europa League…”

Roma-Inter, De Rossi: “Accontentarci di perdere giocando bene è sintomo di mediocrità. In Europa League…”

Roma-Inter, De Rossi: "Accontentarci di perdere giocando bene è sintomo di mediocrità. In Europa League..." - Photo by Paolo Bruno/Getty Images, calcioinpillole.com

Roma-Inter De Rossi – Il tecnico giallorosso ha analizzato a DAZN la sfida persa all’Olimpico contro i nerazzurri di Farris. Le sue dichiarazioni.

Roma-Inter, De Rossi analizza la sconfitta contro i nerazzurri

La conferenza di De Rossi pre Roma-Inter
Photo by: Getty Images – calcioinpillole.com

“Dobbiamo giocare a pallone. Ci sono tante risposte positive e altre che ci fanno capire che dobbiamo mantenere il livello sempre alto contro queste squadre. Partita sostanzialmente pari ma sono orgoglioso della prestazione dei miei ragazzi, cosa riconosciuta anche dallo stadio. Hanno fatto una partita da giocatori veri contro una squadra molto forte e penso sia la strada giusta. Non dobbiamo mettere solo gli episodi negativi sulla bilancia, gli episodi sono decisivi nel calcio. Tutti abbiamo abbassato il livello nella prima parte del secondo tempo, se lo fai contro squadre più scarse di noi la vinci, con l’Inter perdi. Non mi piace cercare il colpevole, se abbiamo perso tutti siamo stati al di sotto dell’Inter e neanche troppo. Abbiamo deciso di difendere a 5, a specchio, per rispetto. L’unico rischio è che Angelino non avesse fisicità ma volevamo sfruttare le sue doti in uscita palla. Dovevamo fare una partita coraggiosa e l’abbiamo fatta. La partita dobbiamo analizzarla in toto, io sono figlio calcistico di Luciano Spalletti. Quando abbiamo perso nessun complimento, abbiamo perso e a casa. Potevamo finire in pareggio ma l’Inter non ha rubato nulla. Non possiamo accontentarci ed essere mediocri. Devo migliorare, negli spogliatoi non abbiamo toccato i tasti giusti. Con l’Inter non si può pensare di non soffrire, è utopistico ora come ora. Ma dobbiamo saper soffrire in quei momenti. In Europa League ci sono squadre con rose importanti ma anche noi siamo forti e per ora dobbiamo giocare contro il Feyenoord, una sfida difficile con l’andata in uno stadio molto caldo. Dovremo essere pronti”.