Il Tempo fa un focus importante sulla posizione di Thiago Pinto alla Roma. Il dirigente ha un contratto in scadenza nel giugno del 2024. Il punto.
E’ tempo di rinnovi in casa giallorossa. La dirigenza sta lavorando sodo per confermare i migliori elementi della rosa, tenendo chiaramente un occhio attento al mercato che verrà. La Roma, non è una novità, avrà bisogno di innesti già nella finestra di compravendite di gennaio. Soprattutto in difesa, la coperta è corta e sono urgenti delle modifiche. Dunque, tra possibili nuovi arrivi e rinnovi, l’intenzione è sempre quella di mettere a disposizione di José Mourinho una rosa completa, affidabile e ben strutturata sotto il punto di vista tecnico e tattico. Ma a proposito di rinnovi. Non ci sono soltanto quelli dei calciatori in ballo. Ricordiamo, infatti, che oltre a José Mourinho, anche il contratto di Thiago Pinto andrà in scadenza nel giugno del 2024. E dunque tra pochi mesi. Il Tempo, oggi, ne parla con attenzione, spiegando quale sia l’attuale situazione in casa Roma in merito al rinnovo del General Manager.
Come spiega la fonte suddetta, al momento il rinnovo di Thiago Pinto non è considerato come una priorità dal club giallorosso. Infatti, non c’è una vera e propria trattativa sul tavolo per prolungarlo. L’idea sembra essere quella di attendere lo svolgersi della stagione in corso, per poi quasi al termine capire se procedere insieme o meno in questo percorso che ha sempre messo l’ambizione al primo posto. Il dirigente si è dimostrato un fuoriclasse nel suo lavoro per la Roma, portando nella Capitale diversi ottimi giocatori. L’ultimo, il grande colpaccio, è Romelu Lukaku. Ma pensiamo anche agli arrivi stupefacenti di giocatori come Tammy Abraham e Paulo Dybala. Insomma, Thiago Pinto il suo lavoro l’ha sempre fatto bene, e può anche darsi che il fatto che il suo rinnovo non sia una priorità dipenda dal fatto che non ci saranno particolari problemi nel prolungare l’accordo. Non ci resta che attendere i prossimi mesi per avere più chiara la situazione.