Roma in ansia per Dybala: le ultime sull’infortunio della Joya

Dybala infortunio

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Dybala, le ultime sull’infortunio della Joya durante Cagliari-Roma: l’argentino rischia un lungo stop. Roma in ansia

La Roma è preoccupata dalle condizioni di Paulo Dybala: l’argentino, dopo un contrasto con Prati al 37′ di CagliariRoma, è rimasto a terra e poi è uscito dal terreno di gioco in lacrime, ma sulle sue gambe.

La zona colpita sarebbe il ginocchio sinistro, che ha subito una torsione innaturale durante lo scontro di gioco. La Joya, anche a causa dei diversi infortuni subiti nel corso della sua carriera, ha pensato subito al peggio ed è scoppiata a piangere, anche se poi è riuscita ad abbandonare il terreno di gioco in autonomia.

Il tecnico giallorosso José Mourinho, al termine della partita, ha detto che le sensazioni in casa Roma non sono buone: “Non c’è grande ottimismo sulle condizioni di Dybala, mi fido molto delle sensazioni del giocatore e Paulo mi è sembrato abbastanza pessimista. Dovremo aspettare gli esami, possiamo solo sperare“.

Solo gli esami strumentali previsti per la giornata di oggi faranno luce sull’infortunio della Joya.

Infortunio Dybala, le prime diagnosi: dalla distorsione alla lesione

A elencare i possibili scenari dell’infortunio di Dybala è il quotidiano della Capitale Il Messaggero, che titola: “Roma, ansia Dybala: si temono almeno due mesi di stop“.

La speranza è quella che sia stata solo una brutta distorsione, ma la paura è che via sia un interessamento del legamento collaterale, che potrebbe aver subito un’elongazione o peggio ancora una lesione.

Dybala infortunio
Dybala rimasto a terra dopo l’infortunio al ginocchio (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Possibile stop di almeno due mesi, tutto dipenderà dall’esito degli esami

Se gli esami dovessero riscontrare problemi al legamento, ecco che la Joya potrebbe restare ai box per almeno due mesi. Intanto l’argentino, chiamato da Scaloni per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, non ha ovviamente risposto alla convocazione.