Roma, il piatto piange: I Friedkin mettono ancora le mani sul portafoglio | Ne arrivano due
Al di là degli errori individuali, la Roma ha bisogno di rinforzi. I Friedkin danno il via libera per altre due acquisizioni.
Un punto in due partite, con un calendario sulla carta alla portata della Roma e sullo sfondo una Juventus che ne sta per prendere tre: Nico Gonzalez, Conceicao e (forse) Koopmeiners. Ma questo a Daniele De Rossi interessa poco.
Destano molte più preoccupazioni le condizioni in cui versa la Roma. Che, dopo il pari a reti inviolate di Cagliari, ha steccato la prima all’Olimpico: il giorno che doveva essere di festa per la permanenza di Dybala, si è trasformato nella prima vittoria dell’Empoli, nella sua storia, contro i giallorossi in terra capitolina.
Non è bastato un secondo tempo tutto cuore e rabbia, la sfortuna dei legni (tre, di cui due nella stessa azione), il gol di Shomurodov e un Dybala solito trascinatore. Un primo tempo bruttissimo (per usare un eufemismo) e un doppio orrore di Paredes sono costati punti in classifica e fischi al termine dell’incontro.
De Rossi in conferenza stampa ha più volte puntato il dito sulle marcature preventive, provate e riprovate in allenamento, che non hanno funzionato. Al di là degli orrori difensivi e di una condizione atletica alquanto discutibile, la Roma ha bisogno di essere completata là dietro.
Stretta finale
La settimana entrante è quella buona per il primo arabo a Roma, quel Saud Abdelhamid campione saudita dell’Al-Hilal, caldamente consigliato da Roberto Mancini all’amicone De Rossi. Tutto praticamente fatto.
L’accordo per il terzino destro della nazionale del Mancio è totale: operazione chiusa per circa 2,5 milioni di euro di più bonus. È il giocatore che mancava alla Roma, invocato a gran voce da Daniele Rossi. Non l’unico difensore che arriverà a Trigoria.
Il rilancio gialloroso
L’arrivo di Abdelhamid non esclude Assignon, difensore classe 2000 in forza al Rennes, ma la trattativa non è ancora esplosa perché la Roma ha rilanciato per Kevin Danso, seguito questa estate anche dall’Atalanta.
Secondo Sky, il Lens, proprietaria del cartellino, sarebbe intenzionata a dire sì al rilancio giallorosso: un’operazione da prestito a un milione con obbligo di riscatto a 21.5 oltre all’aggiunta di un milione di bonus. Oltre l’indiscrezione di Sky, un altro indizio: al termine del match casalingo contro il Brest, Danso ha saluto compagni di squadra e tifosi: sembrava proprio un saluto d’addio, non come quello di Dybala all’uscita di Trigoria, per poi ritornarci dopo neanche 24 ore.