Roma, il forfait di Dybala è un fattore: Juric spera nel recupero dopo la sosta nazionali

Paulo Dybala, Roma

Paulo Dybala, Roma

La Roma deve nuovamente rinunciare a Dybala e sostituirlo sarà arduo.

Nonostante nel corso della sessione di calciomercato estivo pareva ormai certo un suo addio alla capitale, Paulo Dybala è rimasto alla Roma ed ha dimostrato ancora una volta quanto il suo contributo possa essere determinate. Quando l’argentino è in campo la manovra offensiva giallorossa è pensata e ragionato e ciò lo si è visto indipendentemente da chi era seduto in panchina. Il roboante acquisto estivo Matias Soulé, tra l’altro suo connazionale, non riesce ancora ad avere quell’impatto. Vero è che pur con caratteristiche simili, sono giocatori con carattere e attitudini molto diverse e forse l’ex Frosinone non è ancora pronto per il salto definitivo. Unica nota positiva in tal senso è Baldanzi. L’italiano è riuscito in talune occasioni ad arginare la mancanza del compagna di squadra ma la poca continua lo sta in parte condannando.

Il rientro di Dybala e le gerarchie della Roma

Nonostante sia stato risparmiato per gran parte della sfida contro l’Elfsborg, occasione nella quale la Roma ha perso male non tanto in termini di risultato quanto di prestazioni. L’inerzia della partita è cambiata proprio quanto ad entrare è stato Dybala. Juric però non aveva messo in conto che forse la prudenza non è mai troppa quando ci si trova ad avere a che fare con un giocatore notoriamente cagionevole dal punto di vista muscolare. Difatti, l’argentino si è fermato nel corso dell’allenamento di rifinitura antecedente al match contro il Monza. Lo stesso dovrà quindi rinunciare alla convocazione di Scaloni con l’Argentina e si proverà a recuperarlo in vista dell’Inter.