Roma, Hermoso ai saluti | Neanche il tempo di salutarlo: Ghisolfi gli porta subito il sostituto
Non ci saranno solo Gollini, Rensch e il vice Dzeko tra le novità della Roma di gennaio. Ghisolfi porta a Ranieri il sostituto di Hermoso.
Le indiscrezioni aleggiavano già un po’ su Trigoria. Né Daniele De Rossi, né Ivan Juric né tantomeno Claudio Ranieri sono riusciti a trarre giovamento dall’arrivo di Mario Hermoso, uno dei difensori più appetiti ai tempi dell’Atletico Madrid, un ex fedelissimo di Simeone, fedele al Cholismo, che a Roma di fatto non si è mai visto.
Arrivato dopo la fine della sessione estiva di mercato, da svincolato, lo spagnolo non si è mai integrato nel gruppo squadra giallorossa: gli infortuni lo hanno certamente penalizzato, ma ci ha messo del suo a non ambientarsi alla Roma, perché con Ranieri un po’ tutti sono stati rigenerati: da Lorenzo Pellegrini a Hummels, passando per Paredes.
Probabilmente sarebbero partiti tutti e tre senza Ranieri, invece andrà via solo Hermoso, dopo la cessione in prestito al Sunderland con obbligato di riscatto (se i Black Cats torneranno dalla Championship in Premier League) di Enzo Le Fee.
Non c’è stato mai feeling tra Hermoso e la Roma. È stato proprio Florent Ghisolfi a confermarlo: “Ci ha chiesto di essere ceduto – ha detto l’uomo mercato giallorosso nel dopo Udinese-Roma – ci sono squadre interessate a lui, se lui va via dobbiamo prendere un difensore centrale”.
Ghisolfi at work (con Ranieri da tutor)
Nessuno si strapperà i capelli per la cessione di Mario Hermoso, c’è il Bayer in pole, a Xabi Alonso (che lo conosce) serve un difensore esperto per allungare le rotazioni delle Aspirine di Leverkusen. Ranieri, proprio come ha fatto in occasione di Rensch, ha dato via libera a Ghisolfi per l’acquisto del suo sostituto.
Sì, Cristante e Celik potrebbero essere utilizzati come centrale alla bisogna, ma Claudio Ranieri non è un allenatore a cui piace adattare giocatori a un determinato ruolo, semmai il contrario, è lui che rende funzionale ciò che ha a disposizione.
Il nome caldo sul taccuino della Roma
Mika Marmol è il nome caldo per sostituire Hermoso. Ranieri lo ha detto a Ghisolfi già da un po’, il problema è che il Las Palmas valuta il difensore spagnolo 10 milioni di euro, senza dimenticare che ci sono altri club interessati al catalano di Terrassa (classe 2001).
Così l’alternativa potrebbe essere Marco Di Cesare, argentino chiare origini italiane, destrorso, classe 2002: si è messo in mostra con l’Argentina di Mascherano, con cui ha disputato le recenti Olimpiadi. Stesso costo di Marmol, più o meno, potrebbe rappresentare una valida alternativa. Poi si penserà al vice Dovbyk, non prima di aver piazzato Shomurodov, magari al Venezia. Che lo sta aspettando per liberare Pohjianpalo, promesso sposo del Palermo.