Roma, Ghisolfi chiude la trattativa | Il primo rinforzo della Roma è cosa fatta
Florent Ghisolfi, uomo mercato della Roma - lapresse - calcioinpillole.com
Dopo tanto girare, Ghisolfi chiude la trattativa per un rinforzo internazionale, il primo con Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa.
Il pari di Bologna è un punto guadagnato. Sì ok un passo indietro a livello di prestazione e di punti rispetto al derby, ma questa Roma per lo meno, con tutti i suoi problemi, se la gioca fino all’ultimo, credendoci fino alla fine.
La classifica non è più un problema. O meglio, bisogna salvare il salvabile vista la partenza ad handicap e la nefasta esperienza di Juric. Che, anziché portare benefici, ha solo dimostrato che la scelta di esonerare Daniele De Rossi per l’allenatore croato era davvero senza senso.
La buona notizia è che non tutti i mali vengono per nuocere. Nonostante la stagione compromessa, la Roma può sfruttare questo campionato per prepararsi al prossimo, quando Ranieri lascerà la panchina e si metterà dietro la scrivania, completando la ricostruzione.
Nell’attesa bisogna recuperare la competitività, per tanto motivi. In primis perché ci sono due competizioni importanti per la Roma: la Coppa Italia e quell’Europa League che rappresenta allo stato attuale delle cose, l’unica via per disputare la Champions League nella stagione che verrà.
Arrivano i rinforzi
Questo periodo, inoltre, può essere sfruttato per mettere a segno qualche colpo utile per giugno. In tal senso Florent Ghisolfi è un uomo mercato giallorosso indaffarato. Frattesi è un sogno ad occhi aperti, anche se per bocca dello stesso Ranieri, che sta instradando Ghisolfi verso un mercato con cognizione di causa, costa troppo.
Meglio chiudere altre trattative. Come quella di Devyne Rensch, difensore dell’Ajax e della nazionale olandese, classe 2003. Un centrale ambidestro con feedback ultra positivi, duttile tatticamente, proprio per la sua qualità utilizzabile come terzino, destro o sinistro non fa differenza.
L’ottimismo regna sovrano
Secondo De Telegraaf, la Roma avrebbe raggiunto un accordo di massima per un contratto fino al 2029. Rensch ha detto sì, ora ne serve un altro. La prima offerta di cinque milioni di euro da parte dei giallorossi è stata respinta dall’Ajax, ma filtra grande ottimismo per il buon esito della trattativa. Perché?
Perché Devyne Rensch è in scadenza di contratto, il che vuol dire che a giugno sarà un difensore giallorosso non solo a tutti gli effetti, ma anche a parametro zero. Palla alla Roma, dunque, meglio prenderlo subito per sfruttare il campionato come ambientamento oppure aspettare giugno per ottenere un risparmio economico? La risposta nelle prossime settimane.