Roma-Genoa 0-0: il VAR stoppa i giallorossi all’Olimpico

Roma-Genoa

(Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

La Roma per la terza vittoria consecutiva, il Genoa per dare segnali di ripresa dopo il cambio in panchina. Questi i temi della sfida delle 15 tra i giallorossi di Mourinho e il Grifone di Blessin, Gli ospiti affidano l’attacco all’ex Destro, Abraham guida l’attacco della Lupa. Tutto questo è Roma-Genoa.

Roma-Genoa, il primo tempo

Nei primi minuti il Genoa impone un bel ritmo alla gara dimostrando grande intraprendenza e grande voglia di mettere in pratica i dettami del nuovo allenatore. La Roma si difende ordinata e prova a ripartire in contropiede. Dopo dieci minuti Ekuban tenta l’incursione in area ma Rui Patricio blocca senza problemi il suo cross deviato. Al quarto d’ora Ekuban impegna Rui Patricio con una bella torsione di testa, nulla di fatto sull’angolo seguente. Nei successivi dieci minuti la gara vive un momento di stallo senza che arrivino particolari pericoli nelle due aree di rigore. Il Genoa continua con il suo atteggiamento aggressivo inaridendo le fonti di gioco giallorosse.

Roma-Genoa, i giallorossi premono

Mourinho si sgola in panchina ma il risultato non cambia. Al minuto trentacinque Sergio Oliveira ci prova con una punizione dai venticinque metri ma Sirigu blocca facilmente a terra. Un minuto dopo il Genoa va vicinissimo al vantaggio. Punizione dalla sinistra, doppia conclusione di Ekuban e doppio decisivo salvataggio di Smalling. La Roma accelera sul finire del primo tempo ma Sergio Oliveira calcia a lato a conclusione di un bel contropiede. Subito dopo Mkhitaryan impegna Sirigu in angolo. Gli uomini di Mourinho premono con grande intensità ma gli ospiti difendono strenuamente. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti.

Roma-Genoa, il secondo tempo

La ripresa si apre senza cambi nelle due squadre e con la Roma che cerca di mettere subito all’angolo il Genoa. Dopo cinque minuti ci prova Sturaro dal limite: palla a lato. Al minuto 55 Smalling mette incredibilmente a lato di testa nell’area piccola. La Roma preme e sfiora ancora una volta il vantaggio con Zaniolo che da dentro l’area calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Immediatamente dopo Felix calcia forte, ma a lato. Abraham, su un appoggio ottimo di Karsdorp, si vede ribattere la conclusione da un grande intervento di Ostigard (66′). A venti minuti dalla fine l’episodio che cambia il match: Ostigard valuta male un rimbalzo e stende Felix lanciato a rete. Abisso non ha dubbi e lo espelle. El Shaarawy calcia alto la punizione seguente. I dieci minuti seguenti vedono i giallorossi premere in maniera confusa non costruendo particolari azioni degne di nota in zona goal. A tre minuti dal novantesimo El Shaarawy spreca un ottimo contropiede calciando clamorosamente a lato dal limite. Al novantesimo la rete che sblocca la sfida: Zaniolo riceve palla spalle alla porta, si gira bene e insacca all’angolino con un bel diagonale. Grande esultanza del numero 22 strozzata però dal VAR che annulla la rete per un fallo di Abraham su Vasquez. Zaniolo esagera e si becca la seconda ammonizione che vale l’espulsione da parte di Abisso. Termina senza ulteriori sussulti e con tanti rimpianti: la Roma non centra la terza vittoria consecutiva.