Roma, futuro Mourinho: l’allenatore ha fissato un deadline

Roma, futuro Mourinho: l’allenatore ha fissato un deadline

Roma, Mourinho e la deadline per il rinnovo (Getty Images) - calcioinpillole.com

La Repubblica fa un focus sulla posizione di José Mourinho alla Roma. Con il contratto in scadenza nel 2024, lo Special One ha fissato una deadline per i Friedkin

Ancora tutto da decidere il futuro di José Mourinho, l’allenatore della Roma che vedrà scadere il suo contratto a giugno del 2024. Lo Special One è venerato dalla maggioranza nella Capitale, ma ci si aspetta molto di più dalla squadra giallorossa, soprattutto in campionato. L’obiettivo della stagione è chiaro: raggiungere le prime quattro posizioni in Serie A e tornare in Champions League. L’inizio è stato pessimo per i giallorossi, ma nell’ultimo periodo c’è stata un’evidente ripresa. Lo dimostra l’attuale settimo posto, frutto di una scalata che era indispensabile per tornare in carreggiata. Chiaramente, la Roma ha anche l’impegno in Europa League che toglie molte energie, e José Mourinho dovrà essere bravo proprio a calibrare rotazioni e scelte per arrivare il più in alto possibile. Lui, però, sta anche aspettando il rinnovo da parte dei Friedkin, per proseguire la stagione con più sicurezza e tranquillità. Al momento, le discussioni per il prolungamento sono in stallo. Lo Special One ha fissato una sorta di deadline.

Roma, rinnovo Mourinho: non si andrà oltre febbraio

Come spiega la Repubblica, José Mourinho ha tutta l’intenzione di rimanere a Roma e guidare la squadra giallorossa. Pensa di meritarselo dato l’entusiasmo e la crescita nel valore del brand che ha portato. Per non parlare delle due finali europee, una vinta (Conference) e una persa (Europa League), a cui ha condotto in queste due stagioni. Ma si sta ben accorgendo che i Friedkin stanno prendendo tempo, probabilmente decisi ad aspettare la seconda parte di stagione per capire l’andazzo e se la Roma potrà mai qualificarsi alla prossima Champions League. Ma lo Special One non ha tempo da perdere, e non ascolterà offerte da parte dei Friedkin dopo febbraio. Se entro quel mese non ci sarà una proposta sul tavolo, allora Mourinho si sentirà libero di ascoltare altre offerte. E lo sappiamo bene, c’è l’Arabia Saudita sempre in agguato!