Roma-Fiorentina, italiano: “Partita molto difficile, ma siamo carichi”

Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di domani sera contro la Roma, valido per la 18a di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da Fiorentina.it.

Roma-Fiorentina, le dichiarazioni di Italiano in conferenza stampa

Sugli obiettivi della squadra
“L’obiettivo primario di questa Fiorentina è quello di onorare al massimo tutte le competizioni. Lo abbiamo fatto in Coppa Italia i giorni scorsi, cercheremo di preparare al meglio il playoff di Conference, e siccome è ancora lungo il cammino in tutte le competizioni che stiamo affrontando, vogliamo fare al meglio in tutte le gare. Sicuramente, quando ci sarà la gara col Braga, lavoreremo per dare il massimo in quella partita”.

Sulla Roma
“E’ la prima trasferta dell’anno, contro una grande squadra, in uno stadio che trascina i suoi calciatori. La Roma è piena di talenti, di grandi calciatori, ha un grande allenatore, ci sono sempre tantissimi tifosi. La gara di domani ha un coefficiente molto alto di difficoltà. Siamo carichi, vogliamo fare bene, ho visto i ragazzi concentrati, determinati, anche se abbiamo avuto pochi giorni per preparare questa partita. Sappiamo dove migliorare e crescere, e domani speriamo di metterlo in campo. Loro hanno tantissimi punti di forza. Sono molto forti, hanno qualità e forza fisica, sono molti forti sulle palle inattive, forse i più forti in Europa, dobbiamo stare molto attenti. E’ una delle squadre che si gioca sempre i primi posti da anni ormai, quindi domani sarà una partita difficile in cui ci vuole alta concentrazione”.

Sulla Coppa Italia
“Non è stato facile per nessuno far bene in Coppa Italia. Lo abbiamo visto per tutti, anche per la Roma come per noi. L’obiettivo era chiaro: passare il turno. La grande prestazione poi…ci sarà tempo per recuperare, visto che abbiamo avuto tutti questa lunga sosta, e lavoreremo anche per questo”.

Su Commisso
“E’ arrivato per la gara di Coppa Italia, sapevamo quanto ci teneva. Gli abbiamo voluto regalare subito una vittoria, e lo abbiamo fatto. Ci dà sempre grande carica, la sua presenza è uno stimolo a far sempre il meglio, oggi era con noi per la rifinitura, quindi ben venga il suo spirito sempre da combattente”.