Roma, Dzeko parte ancora dalla panchina: Fonseca punta sulla continuità
Domenica all’ora di pranzo la Roma riceve all’Olimpico l’Udinese di Gotti e l’obiettivo è tornare subito a vincere dopo la sconfitta di Torino. Le avversarie dirette per la zona Champions saranno impegnate in partite difficili e i giallorossi non possono più sbagliare. La Lazio sarà a Milano contro l’Inter, il Napoli riceverà la Juventus, mentre l’Atalanta avrà la sfida più facile sulla carta a Cagliari. La Roma, però, non dovrebbe ripartire da Edin Dzeko che si siederà in panchina. Fonseca, infatti, è deciso a dare continuità a Borja Mayoral anche in vista dell’andata dei sedicesimi di Europa League.
Borja Mayoral è in un buon periodo di forma e la prestazione negativa contro la Juventus può starci contro una grande difesa e ad una giovane età. Edin Dzeko, d’altra parte deve recuperare la miglior forma e il suo ingresso senza grandi squilli nella scorsa giornata lo dimostra. Le gerarchie ora sembrano essersi rovesciate. Mayoral era l’attaccante di coppa, mentre adesso, almeno per i primi tempi, rischia di diventarlo il bosniaco. D’altra parte Fonseca deve fare i conti con tante gare ravvicinate. La Roma giocherà ogni tre giorni da domenica fino al 7 marzo e se dovesse eliminare il Braga la striscia si allungherebbe. Normale prevedere rotazioni e sicuramente chi darà più certezze sarà quello che giocherà maggiormente dal primo minuto.
Il rendimento in campionato tra Dzeko e Mayoral non è così differente. Anzi, è praticamente identico con il bosniaco che ha segnato 7 gol in 16 partite, mentre lo spagnolo ne ha realizzati 6 in 15 aggiungendo 4 assist. Dzeko è diventato meno decisivo quest’anno grazie anche ai livelli altissimi di Mkhitaryan. Fonseca, però, non può permettersi di lasciarlo troppo in panchina. Un centravanti ha bisogno di continuità e di stimoli e lasciare troppo in panchina Dzeko potrebbe essere controproducente. La rincorsa di Mayoral ha portato risultati, ma se si sentisse arrivato potrebbe essere un rischio per la Roma e per Fonseca.