Roma, Dybala-Lukaku: la nuova Joya di Mourinho

Andata in scena per la prima volta nella cornice dell’Olimpico, la nuova coppia della Roma Dybala–Lukaku ha già lasciato il segno nell’ultimo turno di campionato concluso con un trionfo per 7-0 contro l’Empoli. Un successo emblematico della formazione di José Mourinho, chiamata ad una reazione dopo un inizio di stagione piuttosto claudicante. Nel frattempo però, l’allenatore lusitano, consapevole della forza dei propri uomini, si gode la sua nuova “Joya“, la Dy–Lu.

Roma, tutti pazzi per Dybala-Lukaku

Dopo aver aperto subito le danze con un gol realizzato dagli 11 metri, Paulo Dybala ha poi messo in mostra la sua solita classe alla ripresa del match, salvo poi essere sostituito intorno all’ora di gioco con Belotti. Una meraviglia su erba verde messa in atto dall’asso argentino che, su assist di Cristante, entra in area di rigore, dribbla secco Luperto per poi piazzare la sfera in buca d’angolo. Buona la prima anche per Romelu Lukaku. Il gigante belga sembra già essere in sintonia con il numero 21, tale da far sognare inevitabilmente tutti i tifosi della Roma. Anche l’ex Chelsea ha trovato la gioia del gol intorno all’82’ su imbucata del Gallo. Presente lo zampino di Big Rom anche sull’autogol di Grassi, valido per il momentaneo 3-0 dei giallorossi.

Entrambi in gol alla prima apparizione insieme da inizio gara, Dybala e Lukaku formano una coppia da far tremare le difese avversarie. Un tandem – sulla carta – così amalgamato per caratteristiche tecniche, tale d’avvicinarsi al connubio maggiormente amato all’ombra del Colosseo sponda giallorossa. Come si legge sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, la Dy–Lu richiama alla mente ciò che erano stati Totti e Batistuta sul terreno di gioco, prima che quest’ultimo iniziasse ad avere i problemi al ginocchio. Sulla scia dei vecchi e gloriosi ricordi, classe e fantasia abbinate a potenza e precisione potrebbero tornare a sposarsi con la maglia della Roma. Il futuro della nuova coppia della Capitale è ancora tutto da scrivere.