Il calciomercato della Roma si è chiuso con il ritorno all’ultimo momento di Smalling. Adesso, la nuova proprietà, continuerà il lavoro per quanto riguarda la rivoluzione del club giallorosso.
Daniel Friedkin, il nuovo patron giallorosso, ha fissato da tempo al termine del mercato, la scelta del nuovo direttore sportivo. Uno degli slot più importanti nella struttura societaria, sia per preparare il mercato di gennaio, sia per affiancare a Fonseca un figura che fa da raccordo fra squadra e società.
Tra i nomi sul taccuino del presidente, c’è quello di Ralf Rangnick, che ha già incontrato i nuovi proprietari della Roma a Londra. L’allenatore-manager, uomo chiave del successo del Lipsia, chiede garanzie non soltanto in termini di investimenti: vuole scegliere i giocatori e anche allenarli.
Non è chiaro se l’ex direttore della formazione tedesca sia disposto a continuare la carriera dirigenziale, affiancato da un tecnico scelto da lui, o se invece, intenda tornare ad allenare.
In ogni caso, l’arrivo di Rangnick potrebbe costare il posto a Fonseca.
L’ alternativa è Fabio Paratici, che ha salutato il presidente giallorosso Dan Friedkin con grande confidenza in tribuna all’Olimpico in occasione di Roma-Juventus.
Il DS della Juve, al centro delle polemiche per quanto riguarda le ultime sessioni di mercato della squadra bianconera, dato il suo futuro incerto potrebbe accasarsi nella squadra capitolina, sotto la guida della nuova società americana.
I contatti sono stati già avviati, la società giallorossa ha offerto al direttore sportivo un contratto di tre anni a 2 milioni a stagione.