Roma-De Rossi, il futuro è da scrivere: cosa serve per la conferma
Dal suo ritorno a Trigoria, questa volta nei panni di allenatore, Daniele De Rossi sta ottenendo ottimi risultati sulla panchina della Roma. Ma il futuro di DDR è ancora tutto da scrivere. Ecco cosa manca per la conferma.
Dopo ben due anni di attesa, la Roma torna a vincere un derby contro gli storici rivali della Lazio nel segno di Mancini… e di Daniele De Rossi. Tornato a Trigoria verso la metà di gennaio, questa volta però nei panni di allenatore, l’ex capitan futuro si è rimboccato le maniche per rimettere in sesto uno spogliatoio, apparso ormai privo di luce e slegato. Tra i mugugni generali – più verso la società- per lo scottante esonero di José Mourinho, attraverso l’arte del lavoro quotidiano, DDR ha saputo nuovamente conquistare i suoi tifosi.
Giunto come traghettatore sino al termine della stagione, nei piani alti della società si discute già sul futuro dell’ex numero 16. Già perché prende sempre più corpo l’idea di affidare a De Rossi la panchina della Roma per prossima stagione. Insomma a dargli piena fiducia. Ma affinché questo sia possibile, affinché De Rossi diventi l’allenatore della Roma 2024/25 serve un determinato risultato. Ecco quale.
De Rossi alla Roma: cosa serve per la restare sulla panchina
La panchina della Roma è ambita e temuta. Una piazza importante e difficile, una sfida per chi sarà il nuovo tecnico giallorosso nella prossima stagione. Sono diversi i nomi in lizza per il ruolo di tecnico della Roma, alcuni davvero di grido che potrebbero far impazzire i tifosi. Intanto però c’è un campionato da concludere.
In 15 gare ufficiali tra campionato ed Europa League, Daniele De Rossi ha registrato 10 vittorie, 3 pareggi e soltanto 2 sconfitte, di cui una contro l’Inter e l’altra di misura non influente per mano del Brighton. Dal suo arrivo a gennaio, DDR ha riacceso la luce a Trigoria, portando i suoi ragazzi ad esprimere un bel calcio. Fattore che ha portato quest’ultimi alla vittoria nel sentitissimo derby della Capitale contro la Lazio. L’1-0 targato Gianluca Mancini ha permesso ai giallorossi di confermare la quinta in classifica, ma soprattutto di avvicinarsi ancora di più alla zona Champions League.
Con l’inatteso pareggio del Bologna nella dimora del Frosinone, i capitolini si son portati a sole tre lunghezze di distanza dal quarto posto. Un ottimo risultato che spiana la strada per il futuro di De Rossi alla Roma.
Roma-De Rossi, cosa vuole la società
Nonostante l’ottimo percorso svolto fin qui a Trigoria come figura tecnica, il futuro di Daniele De Rossi alla Roma non è ancora certo. I fratelli Friedkin sono ben contenti dell’operato svolto da DDR in questi mesi, ma l’obiettivo stagionale del club non è stato ancora raggiunto. Dal suo canto, DDR può contare su una rosa ritrovata, che mette in campo le sue idee di gioco. Non a caso, le numerose vittorie ottenute fin qui sono figlie di un bel calcio espresso dai giallorossi.
Tuttavia, Daniele De Rossi conoscerà il suo destino soltanto a giugno. A campionato finito, Dan e Ryan Friedkin tireranno le somme del lavoro eseguito da DDR, per poi decidere se confermarlo oppure salutarlo. La strada solcata sembra essere quella giusta. Non resta altro che attendere il proseguo della stagione.