L’allenatore della Roma Daniele De Rossi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Brighton & Hove Albion, sfida valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League e in programma domani alle 21:00 all’AMEX Arena.
Il netto 4-0 ottenuto nella partita d’andata regala un vantaggio rassicurante ai giallorossi, che si presentano a casa del Brighton di Roberto de Zerbi con più di un piede nei quarti di finale di Europa League. Il tecnico dei capitolini Daniele de Rossi in conferenza stampa ha ribadito però non vuole cali di attenzione e si augura che i suoi uomini possano fare una partita di livello anche in terra inglese.
Quella con gli inglesi è l’inizio di settimane intense per i giallorossi. Le condizioni dei suoi uomini migliori sono fondamentali per affrontare i big match di fine stagione e continuare la scalata europea. Mesi importantissimi anche per il futuro del tecnico. Insomma tanta carne al fuoco per DDR come è chiamato dai tifosi.
Alla vigilia del match contro il Brighton Daniele De Rossi ha parlato a lungo in conferenza stampa. Il tecnico sa che il match di domani dipende in buona parte dalla condizione psicologica e mentale. Il grande vantaggio dà sulla carta l’accesso facile facile ai quarti, ma serve mente fredda per far fruttare quel risultato. Ciò non significa giocare di rimessa, non tentare di vincere e coprirsi per 90 minuti. Ma ovviamente senza essere kamikaze.
“Io penso che per un giocatore e per un allenatore saper gestire momenti e risultati sia fondamentale – ha detto il tecnico della Roma – Bisogna gestire tutto, però si sbaglia se si riferisce alla parola gestione un’accezione negativa. Che non vuol dire speculare e non attaccare, gestire vuol dire saper riconoscere le fasi della partita e anche le condizioni psicofisiche di tutti quelli in campo. Nell’andata abbiamo gestito bene e ci siamo coperti, quando loro hanno spinto e hanno tenuto maggiormente il pallone“.
La Roma è arrivata in terra inglese senza Lukaku, rimasto a Trigoria per un problema fisico e con la mente ai prossimi impegni. Il mister dovrà infatti fare una formazione che tenga in considerazione i prossimi impegni. “Non siamo alla fine dell’opera, ma siamo ancora a metà strada – ha ammesso DDR – Dybala sta bene e sta con noi ed è convocato. Lukaku invece ha questo problema all’anca che credo si porti dietro addirittura da anni e che ogni tanto gli ritorna. Aveva bisogno di riposo e abbiamo scelto di non portarlo per questa partita”.
L’assenza di Lukaku o il rimescolamento non deve essere visto come un ridimensionamento. “Qualunque formazione metteremo in campo bisogna dare il massimo perché ce lo deve imporre l’orgoglio di essere calciatore – ha rivelato Daniele De Rossi – e con la voglia di voler dimostrare che possiamo giocare a pallone senza Dybala o Lukaku”. “Domani andranno in campo i migliori – ha continuato il tecnico – Io faccio tante valutazioni, ma sicuramente metterò i diffidati e dirò loro di stare attenti a non prendere il giallo”.
Per quanto il vantaggio con cui la Roma parte sia sostanzioso, non si può mai dormire sereni o affrontare la partita con superficialità.”Ogni partita è un rischio dove puoi prendere tanti gol – ha ammesso l’allenatore della ‘Maggica’ – Probabilmente anche il Brighton non si aspettava di subire quattro gol all’andata. Non bisogna sottovalutare nulla, perché anche un episodio domani può riaprire tutto anche un’azione casuale. Dobbiamo stare attenti e giocare sempre da squadra. Dobbiamo pensare di poter fare 1-2 gol e ovviamente cercando di non subirne 6…”. Ovviamente partire da un 4 a 0 ha il suo peso. “Probabilmente penseremo un po’ al risultato dell’andata – ha spiegato De Rossi – saremo più rilassati e magari loro avranno l’ansia del tempo che scorre. Ma il calcio è anche questo e ha degli elementi umani e passionali che fanno parte della partita“.
“Non so che Brighton aspettarmi domani – ha spiegato DDR in vista della sfida di domani sera alle 20.45 – loro hanno molti giocatori diversi in attacco e con diverse caratteristiche. E mi aspetto che De Zerbi possa organizzare qualcosa di diverso”. “Per onestà va detto che loro hanno perso dei giocatori importanti in fase offensiva – ha continuato De Rossi – però mi hanno fatto una grande impressione all’andata. Ovviamente noi ci stiamo preparando per farli i gol e non subirli. Sicuramente non mi aspetto un Brighton diverso e che non ci attaccherà. Noi dobbiamo solo pensare a fare gol e non solo a difenderci”.
Da quando è subentrato a Mourinho la Roma ha preso un altro ritmo. Vittorie, gioco e uno spogliatoio ritrovato. De Rossi non si vuole prendere troppi meriti in questa rinascita. “Io penso che le grandi squadre come la Roma possono avere dei momenti di calo e poi dopo si ritirano su a prescindere da chi sia l’allenatore – ha detto il tecnico. A volte contano molto i giocatori e grazie a loro vinci le partite. Io sono molto contento del percorso che sto facendo ed è ovvio che nei miei migliori auspici c’era di fare questi risultati, ma anche di creare questo feeling con tutti i giocatori”. Per sapere quanto a lungo De Rossi resterà sulla panchina della Roma bisogna attendere. Intanto c’è un quarto di finale di Europa League da prendersi. La Roma contro il Brighton è pronta a prenderselo.