La Roma ha una chioccia importante in Bryan Cristante. Il centrocampista della Roma è stato ed è fondamentale per Josè Mourinho soprattutto per quell’equilibrio e quel dinamismo che il Campione d’Europa con la Nazionale ad Euro 2020 ha sempre saputo dare dovunque. Ora con la maglia giallorossa tutti sono attesi ad un salto importante, a continuare quella striscia iniziata lo scorso anno con la vittoria della Conference League. Da lì secondo Cristante si deve ripartire per creare un progetto ancora più ambizioso di quello che già c’è. Queste le parole del centrocampista ex Milan, Benfica ed Atalanta ai microfoni di Sportweek, in cui ha parlato di Dybala ma anche e soprattutto della delusione per non essere ai prossimi Mondiali.
Queste le parole di Cristante rilasciate dal centrocampista in esclusiva su Sportweek.
Sulla Roma sull’importanza di aver Dybala: “Dybala è forte, lo sapevamo già. Siamo stati contentissimi del suo arrivo, fa la differenza e ci darà una grossa mano. D’altronde, abbiamo costruito un’ottima squadra, abbiamo vinto un trofeo, siamo migliorati tanto quindi non è stata una sorprese che potesse scegliere noi“.
Sulla Nazionale e sulla delusione relativa alla non partecipazione al Mondiale: “Rimane una delusione grandissima, ma arrivare alle finali di Nations League è bello. Serve per ricreare un ciclo. o, quella è una vittoria che resta per tutta la vita, ma prima di smettere un Mondiale voglio farlo. E’ il sogno di ogni giocatore. No, non mi sento di puntare il dito contro nessuno dei miei compagni. Si gioca tanto e alcuni credo abbiano solo la necessità di riposare in base alle proprie esigenze e fastidi fisici. Tutti vogliono giocare per la propria nazione. Il problema è che ci sono sempre meno italiani che giocano in Serie A. E questo è peggio per la Nazionale“.