È tornato il campionato. Domani si scende in campo e, alle 15:00, la Roma sarà di scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. I neroverdi saranno privi dei nazionali rientrati dalle rispettive chiamate, a scopo cautelativo dopo i contagi diffusisi. La Roma non può sbagliare e, da qui alla fine, una grande fetta del futuro si gioca su queste ultime 1′ sfide che attendono la Magica. Il progetto Roma, relativo alla prossima stagione, dipenderà molto dal finale di questa annata, a seconda del piazzamento finale.
L’approdo in Champions League, infatti, comporterebbe ben altri scenari rispetto ad un’altra partecipazione all’Europa League. Dalla conferma di Fonseca al budget per il mercato. Dalle ambizioni ai rinnovi di contratto, in primis quello di Henrikh Mkhitaryan. L’armeno infatti, principalmente il suo agente Mino Raiola, attendono di capire il progetto delle nuova proprietà targata Dan Friedkin. La sfida con il Sassuolo rappresenta il primo mattoncino, per tornare nel palcoscenico che conta e guardare con maggiore ottimismo all’avvenire. Per la gara contro i neroverdi, il tecnico portoghese dovrà ancora sopperire all’emergenza in difesa, con il solo Mancini sicuro di una maglia da titolare.
Torna Pastore tra i convocati, così come Veretout, il perno del centrocampo che tanto è mancato ai giallorossi. Non ci sono più margine d’errore per una Roma che, per tutto sul corso del campionato, ha fatto vedere grandi margini di miglioramento nonché un potenziale notevole, spesso inceppatosi nelle grandi occasioni. Ora, niente più calcoli e/o tabelle. La Roma deve provare a raccogliere tutto quello che potrà, in attesa che il progetto della nuova società decolli e porti, auspicabilmente, ad una nuova fase di crescita.