Già da qualche settimana, nell’ambiente circostante alla Roma, era circolata la voce di un vago interessamento da parte della famiglia Friedkin nei confronti di Antonio Conte nel caso in cui José Mourinho dovesse terminare la propria esperienza giallorossa alla fine di questa stagione. Al momento, secondo quanto evidenziato da TMW, sarebbero solo rumours, seppur molto vicini ai pensieri della proprietà, ma l’idea di ingaggiare l’ex allenatore dell’Inter non sembrerebbe così lontana dalla realtà.
Contestualizzando la notizia, la scelta di affidare la panchina della Roma ad Antonio Conte risulterebbe una naturale prosecuzione del lavoro svolto da José Mourinho nei suoi tre anni giallorossi, visto il forte impatto mediatico che genererebbe l’approdo dell’allenatore leccese nella Capitale. Resta ancora presto per affrontare il discorso in maniera approfondita, ma nel caso in cui lo Special One dovesse salutare la città eterna, la prima scelta sarebbe proprio l’ex Inter.
La stagione in corso chiuderà di fatto il primo triennio dei Friedkin da proprietari della Roma, un ciclo che per chiudersi davvero avrà bisogno di scelte importanti che potrebbero riguardare la guida tecnica, ora affidata a Mourinho, e la dirigenza capitanata da Tiago Pinto. Per entrambi infatti il contratto scadrà a fine giugno del 2024 e i dubbi relativi alla loro permanenza restano molti, nonostante le voci di colloqui in questi giorni per proporre un prolungamento allo Special One.
Un modus operandi tutto americano, quello della proprietà giallorossa, che segnerà l’inizio di un nuovo ciclo con o senza i protagonisti indiscussi delle ultime tre annate, comunque considerate positive con la vittoria della Conference League e la finale di Europa League ancora poco digerite dai tifosi e dallo stesso allenatore. Quel che pare logico è che se le strade di Mourinho e della Roma dovessero separarsi, i pensieri di Dan Friedkin sarebbero orientati verso una scelta forte, di carattere internazionale, come Antonio Conte.