Roma, chi sarà il nuovo allenatore? Due big in corsa per la panchina
L’incredibile notizia di questa mattina del’esonero di Daniele De Rossi come allenatore della Roma, apre ora agli scenari futuri su chi siederà sulla panchina dei giallorossi. Due nomi su tutti sono nella lista della proprietà dei capitolini.
Daniele De Rossi non è più l’allenatore della Roma. L’ormai ex tecnico dei giallorossi è stato esonerato dopo la partenza claudicante in campionato, dove la formazione capitolina ha raccolto solo 3 punti in quattro giornate e frutto di 3 pareggi e de KO casalingo contro l’Empoli. Davvero troppo poco per la società, che dopo un mercato anche importante e dispendioso dal punto di vista economico si aspettava certamente un approccio migliore nella Serie A 2024/2025.
Allenatore Roma, chi per il dopo De Rossi? Allegri ora è in pole. Ma resta viva anche la pista Stefano Pioli: i dettagli
Una decisione forte da parte dei Friedkin che sostanzialmente vanno a smentire la fiducia a De Rossi a pochi mesi dal rinnovo triennale fino al 2027 che era stato concesso all’ex centrocampista e leggenda del club giallorosso, e arrivato in estate dopo l’ottima seconda parte di stagione del tecnico alla guida della squadra, subentrato lo scorso gennaio all’esonerato José Mourinho.
La stagione è però totalmente in corso e la Roma ha pochissimo tempo per riflettere e nei prossimi giorni dovrà subito trovare una soluzione circa il nuovo allenatore. Secondo quanto riportato da TMW, il nome in pole per la panchina della Roma sarebbe quello di Massimiliano Allegri. Il tecnico è attualmente libero dopo la fine del suo rapporto con la Juventus nello scorso maggio, e potrebbe da subito accettare l’incarico.
Roma, all-in su Allegri o tentativo al foto finish per Pioli?
La possibile scelta dell’ex allenatore dei bianconeri sembra quella più ovvia e adatta per come è strutturata la rosa della Roma, ma i giallorossi stanno sondando anche la possiiblità di un tentativo in extremis per Stefano Pioli.
L’ex allenatore del Milan nelle ultime ore è molto vicino alla panchina dei sauditi dell’Al-Nassr, con cui avrebbe già trovato un accordo. Ma la chiamata della Roma e della Serie A potrebbe cambiare le carte in tavola.