Roma, che grana: causa milionaria con Cafu

L’ex terzino della Roma Cafu ha intenzione di fare causa ai giallorossi. In ballo c’è un mancato compenso per una sponsorizzazione e le cifre di cui si parla sono astronomiche.

C’eravamo tanto amati. E ora si passa alle vie legali. Cafu ha trascorso 6 anni della sua vita con la maglia della Roma. Dal 1997, quando arrivò per 13 miliardi di lire dal Palmeiras, fino al 2003. In mezzo, lo Scudetto del 2001. Oltre a 218 presenze e 8 gol. E il soprannome di Pendolino, coniato dai tifosi apposta per lui – che gli resterà per tutto il resto della sua carriera.

L’addio un po’ movimentato nell’estate 2003, quando si accasò al Milan a parametro zero. I ritorni all’Olimpico non furono mai molto accoglienti, ma la storia scritta da Cafu con la Roma non si può cancellare e una volta ritiratosi è entrato a far parte della Hall of Fame giallorossa. Anche se il rapporto potrebbe incrinarsi presto.

Cafu e lo spot della discordia: il brasiliano chiede 12 milioni di euro alla Roma

Come riporta Il Messaggero, la storia potrebbe trasferirsi in tribunale. La causa è da ricercarsi nel 2019, quando Cafu girò uno spot pubblicitario – a Varsavia – per celebrare la partnership fra la Roma e Qatar Airways. Questo spot venne trasmesso in televisione, ma il brasiliano – secondo la ricostruzione – non ha mai ricevuto il compenso pattuito.

All’epoca il proprietario della Roma era James Pallotta e con il cambio al comando avvenuto nel 2020 con la famiglia Friedkin, la vicenda è passata in secondo piano. Cafu ha voluto aspettare prima di muoversi legalmente, ma visto che ora sono passati esattamente 46 mesi dalla realizzazione dello spot, il legale Fabrizio Costantini è pronto a citare la Roma.

Il 17 novembre le parti si incontreranno per trovare un accordo, ma se non ci sarà la fumata bianca si passerà agli appuntamenti in tribunale. E la richiesta, considerando gli altri compensi ricevuti da Cafu per altre sponsorizzazioni, sfiorerebbe i 12 milioni di euro.