Roma, certezza Lukaku: l’incredibile striscia in Europa League

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(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Contro lo Sheriff la Roma vince grazie a un gol di Lukaku. Il belga segna ancora in Europa League e mantiene aperta una striscia record.

Con un po’ di fortuna la Roma espugna il campo dello Sheriff e porta a casa i primi tre punti della sua Europa League. In Moldavia infatti arriva un successo per 2-1 grazie a un gol su punizione di Leandro Paredes – con due deviazioni dei difensori avversari – e a Romelu Lukaku, che riporta in vantaggio i suoi dopo il pareggio dei padroni di casa. Anche Josè Mourinho ha ammesso che nel primo tempo la sua squadra non meritasse, anche se nella ripresa la storia è cambiata. Decisivo l’ingresso di Paulo Dybala, che praticamente al primo pallone toccato ha propiziato la rete del belga avviando l’azione rifinita dal tacco di Cristante e dalla finalizzazione dell’ex Inter. E proprio quest’ultimo segna un record non indifferente.

La Roma vince con Lukaku: striscia record in Europa League per il belga

(Photo by STRINGER / AFP) (Photo by STRINGER/AFP via Getty Images)

Come riporta Opta, Lukaku si trova a suo agio in Europa League. Il belga ha infatti segnato in tutti gli ultimi 12 incontri che ha giocato in questa competizione, con le maglie di Everton, Inter e appunto Roma. Striscia che rappresentava già un record, considerando anche la Coppa Uefa, e che Big Rom certifica ancora di più. In questo periodo ha realizzato 16 gol. Partendo dal 27 novembre del 2014, quando segnò un gol al Wolfsburg. Poi 5 reti fra andata e ritorno nei sedicesimi contro lo Young Boys, proseguendo agli ottavi contro la Dinamo Kiev – uno all’andata e uno al ritorno ma i Toffees vennero eliminati.

Salto fino al 2020, quando scese in Europa League con l’Inter dalla Champions League. A segno con il Ludogorets nei sedicesimi – andata e ritorno – poi gol a Getafe, Bayer Leverkusen e Shakhtar Donetsk – gare secche nell’anno della pandemia da Covid. Rete anche in finale con il Siviglia nella sfortunata gara decisa proprio da un suo autogol.