Roma, bivio De Rossi: la conferma dipende da una cosa
I risultati di De Rossi hanno sorpreso tutti, ma il suo contratto è valido fino a fine stagione e il rinnovo con la Roma ci sarà in un solo caso.
L’esonero di Josè Mourinho e l’arrivo di Daniele De Rossi ha rappresentato un turning point importante nella stagione della Roma. La squadra che si era vista con lo Special One è stata rivitalizzata dall’ex centrocampista, che dal suo arrivo ha perso solamente contro l’Inter in campionato.
In Europa League la squadra ha raggiunto i quarti di finale, dove affronterà il Milan nel doppio confronto fra italiane. I giocatori giallorossi hanno ritrovato fiducia, in particolare Lorenzo Pellegrini.
Ora si apre un mese importante con tante sfide da dentro o fuori. La risalita in campionato a rilanciato la Roma anche in chiave Champions League e la striscia di risultati utili permette all’ambiente di pensare in grande. E anche a De Rossi, visto che ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno ed è alla ricerca della conferma.
De Rossi, soluzione ad interim
Al di là di tutto, l’arrivo di De Rossi è stato una soluzione per tamponare l’esonero di Mourinho. Non essendoci profili di alto livello a disposizione, il club ha deciso di virare su un grande ex, molto legato alla piazza e ai tifosi. La sua esperienza da allenatore non era stata granché, visto che l’unica parentesi è stata alla Spal, da subentrato ed esonerato prima della fine della stagione.
Il suo avvio è stato sorprendente, sia in termini di risultati che di gioco espresso. In più, ha trovato la chiave giusta per far rendere di più quei giocatori che sembravano un po’ demoralizzati nella gestione Mourinho. Pellegrini, come detto, ma anche Paredes e lo stesso Dybala, anche se il solito problema degli infortuni lo frena continuamente.
De Rossi, rinnovo solo in caso di Champions League
Al di là di tutto però, la Roma deve pianificare il futuro senza farsi influenzare dall’emotività. I risultati stanno dando ragione a De Rossi, ma al momento non ci sono stati ancora discorsi per intavolare una trattativa per il rinnovo.
Il tecnico ha firmato fino al prossimo 30 giugno e servirà qualcosa di concreto per andare oltre questa data. Una cosa in particolare, ossia l’accesso alla Champions League. Per le casse giallorosse l’introito per la competizione europea più importante sarebbe una manna dal cielo, oltre che tornare a misurarsi con le big.
C’è poi un’altra via, al momento remota ma che non può essere dimenticata. Ossia la vittoria in Europa League.