Roma, Big Rom c’è: Lukaku è già il totem giallorosso
L’attaccante belga arrivato negli ultimi giorni del mercato estivo è già diventato una figura fondamentale per la Roma e per José Mourinho. 5 gol stagionali tra Serie A e Europa League e una partenza quasi mai vista.
Il nome di Romelu Lukaku è stato certamente uno dei più chiacchierati e discussi dell’estate. Il classe 1993 sembrava destinato ad un ritorno definitivo all’Inter, dopo la scorsa stagione passa in prestito in nerazzurro ma poi scelte personali e imprevedibilità di mercato hanno portato Big Rom sulla strada della Roma giallorossa.
Roma, Lukaku è già fondamentale: super partenza con 5 gol in 7 presenze stagionali. Solo con Inter e United fece meglio
Un colpo importantissimo per l’attacco della Roma, che ha passato il mercato a trovare un numero 9 che potesse colmare la lunga assenza per infortunio di Abraham e alla fine i giallorossi hanno saputo cogliere l’occasione Lukaku, arrivato in prestito secco dal Chelsea.
E l’impatto di Lukaku sull’ambiente Roma non ha deluso. L’attaccante ex belga ha potuto esordire con la maglia della Roma solo a partire dalla terza giornata di campionato, lo scorso 1 settembre nel match perso contro il Milan per 1-2.
Poi però Big Rom ha iniziato a carburare mettendo il suo primo marchio giallorosso il successivo 17 settembre, nella goleada per 7-0 contro l’Empoli e andando poi a segno in due delle successive tre partite contro Torino (pari 1-1) e Frosinone (2-0), e restando a secco solo contro il Genoa (KO per 4-1).
Si può già dire che quando Lukaku segna, la Roma almeno non perde a testimonianza di quanto è già importante il belga per il reparto offensivo giallorosso.
3 gol in 5 presenze in campionato, a cui vanno aggiunti i due sigilli in due partite in Europa League, rispettivamente contro Sheriff e Servette.
5 gol in 7 presenze totali in stagione finora, uno score notevole che Big Rom ha saputo migliorare solo due volte in carriera. Nella stagione 2020/2021 Lukaku con la maglia dell’Inter mise infatti a segno 7 gol nelle prime 7 presenze, nello specifico con 5 gol in 5 giornate di Serie A e 2 gol nelle prime due di Champions League.
Ma anche nel suo biennio al Manchester United, dove nell’annata 2017/2018 realizzò 8 gol in 7 presenze di cui 5 reti in 5 partite di Premier League e 3 gol in due presenze di Champions League.