Roma battuta per la prima volta: con le grandi si fatica

Ieri, allo stadio Diego Maradona, la Roma è caduta per la prima volta in stagione (sul campo). Tralasciando infatti il 3-0 a tavolino con il Verona, prima della sfida con il Napoli i capitolini non avevano mai perso in stagione tra Serie A ed Europa League. Una sconfitta sonora che in parte ridimensiona la Roma, soprattutto quando si tratta di affrontare squadre di un certo livello.

Roma, contro le grandi si fatica

Fin qui infatti i giallorossi hanno incontrato sul proprio cammino Napoli, Juventus e Milan racimolando 2 pareggi ed 1 sconfitta: in totale addirittura 9 gol presi, ma anche 5 fatti. Il marchio di fabbrica di Fonseca continua a vedersi, ma la solidità difensiva emersa nelle altre partite viene meno in match di questo genere.

Certo è che ieri gli infortuni di Mancini e Veretout dopo 45 minuti non hanno di certo aiutato la squadra, già orfana di Chris Smalling e con un Dzeko a mezzo servizio. Le differenze in campo contro un Napoli ben organizzato sono emerse soprattutto per condizione fisica e per lucidità, quella che è mancata ai giallorossi per tutti e 90 i minuti di gioco. Il concetto e l’ideale sono sempre gli stessi e, seppur in maniera minima, si sono visti anche ieri sera. Il coraggio e l’aggressività non hanno fatto però parte della prestazione dei capitolini e ciò ha portato a soccombere contro quella che resta una delle squadre più forti del nostro campionato.

Adesso c’è il Sassuolo

Per Fonseca adesso sarà importante lavorare sulla mentalità dei calciatori in vista della sfida con il Sassuolo, subito un test importante dopo la sconfitta di ieri sera. In mezzo ci sarà la sfida di Europa League, importante per blindare il primo posto nel girone e per dare riposo a tutti quei calciatori fin qui sottoposti ad un grande tour de force.

Sarà una settimana utile per recuperare le forze, per riportare in campo giocatori infortunati e per ritrovare la forma perfetta. I punti di forza non devono essere messi in discussione, bisognerà ripartire subito per dare continuità ai risultati visti, che restano fino a questo momento ottimi: basti pensare che su 13 partite tra Serie A ed Europa League la Roma ne ha vinte 8, pareggiate 4 e persa soltanto 1. In totale sono stati segnati 24 gol, fondamentali per i 17 punti in campionato e per il primo posto in El, attualmente consolidato con 10 punti.