Roma, basta Mkhitaryan contro la Sampdoria: 0-1 a Marassi, è quinto posto

Roma, basta Mkhitaryan contro la Sampdoria: 0-1 a Marassi, è quinto posto

(Photo by Getty Images)

La Roma di Mourinho approfitta della sconfitta dell’Atalanta maturata nel pomeriggio contro il Napoli e sorpassa in classifica sia i bergamaschi che i ‘cugini’ della Lazio, anch’essi vittoriosi nella giornata di ieri contro il Sassuolo, posizionandosi al quinto posto. In attesa della partita di stasera tra Juventus e Inter, il tecnico portoghese piomba a -5 dai bianconeri e quindi dalla quarta posizione. In caso di una sconfitta da parte dei torinesi la possibilità di agguantare un posto in Champions League potrebbe farsi più concreta.

Contro la Sampdoria, decisivo il gol della Roma nel primo tempo di Henrikh Mkhitaryan che sfrutta un errore difensivo per calciare in rete da breve distanza e beffare la difesa avversaria.

Sampdoria-Roma, il commento del primo tempo

La Roma si rende subito pericolosa dopo cinque minuti con il colpo di testa di Ibanez che salta bene in area dopo un calcio d’angolo dei giallorossi. Palla alta sopra la traversa, ma primo brivido per la retroguardia blucerchiata. La Sampdoria spinge maggiormente sulla fascia destra con l’asse Bereszynski-Candreva-Sabiri ed infatti proprio il 25enne tedesco-marocchino fa ammonire Ibanez a seguito di una vistosa trattenuta dopo una percussione dell’attaccante.

Al 27′ la sblocca la Roma con un’ottima progressione di Zalewski sulla sinistra, il quale servito in area sulla sinistram crossa in mezzo raso terra: sul secondo palo Thorsby prova a rinviare ma lo fa male e dopo la deviazione arriva Henrikh Mkhitaryan che calcia in porta da poca distanza. Leggera deviazione di Colley ma la palla sarebbe andata comunque in rete con Audero battuto.

Al 38′ regalo di Bereszynski che esegue un retropassaggio troppo corto verso il portiere, con Abraham che ne approfitta e anticipa il portiere blucerchiato. L’intercetto è buono, ma non il tiro, visto che la palla è di molto esterna rispetto al palo. Ottima occasione per raddoppiare per i giallorossi, mentre la Sampdoria non riesce a reagire l’iniziale svantaggio.

Roma, nel secondo tempo è difesa coriacea 

La seconda frazione si apre con l’ingresso di Fabio Quagliarella al posto di Stefano Sensi, ma il bomber della Sampdoria non riesce ad incidere in fase offensiva. La Roma si difende bene e cerca di pungere con qualche ripartenza, eludendo nel migliore dei modi il reparto avanzato dei liguri.

Soltanto al 66′ arriva la prima occasione del secondo tempo per la Sampdoria, con Sabiri che riceve in area e dopo aver stoppato bene il pallone calcia di sinistro: tiro non potente ma soprattutto non angolato, con Rui Patricio che blocca bene al centro della porta. Insidia per la Roma, perché l’attaccante blucerchiato si trovava all’altezza del dischetto di rigore.

La Roma risponde invece con Abraham al 79′, il quale viene servito bene sul limite dell’area avversaria e dopo un breve e rapido controllo scarica il destro: deviazione decisiva in calcio d’angolo di un difensore, ma il tiro era molto pericoloso. Gli ultimi dieci minuti sono un assalto al fortino giallorosso, ma manca la concretezza agli uomini di Giampaolo che pur girando il pallone da una fascia all’altra non riescono a scardinare la difesa di Mourinho.