Si è sviluppata tutta in giornata l’operazione quasi conclusa dalla Roma per portare nella Capitale il nuovo attaccante per Mourinho, Sardar Azmoun. Accolto da molti tifosi al suo arrivo all’aeroporto di Ciampino nella serata di oggi, giovedì 25 agosto, l’attaccante iraniano è pronto a sottoporsi alle visite mediche di rito e alla firma sul contratto che lo legherà ai giallorossi fino a giugno del 2024. Oltre alla condizione fisica però, sono tanti i dubbi sull’ormai ex Leverkusen in merito alla sua partecipazione alla Coppa d’Asia a gennaio.
Oltre ai dettagli raccontati in merito alle cifre dell’operazione, che si basa su un trasferimento in prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni di euro, spunta anche un retroscena evidenziato da Sky Sport. Sardar Azmoun infatti avrebbe già in mente di mettersi a totale disposizione di José Mourinho, con il quale ha anche parlato in giornata, rifiutando la convocazione dell’Iran per la Coppa d’Asia in programma a gennaio 2024.
L’attaccante iraniano potrebbe così concentrarsi sull’esperienza con la Roma e giocarsi ogni chance per ottenere il riscatto al termine della stagione, nonostante il suo status di uomo simbolo in patria. Già qualche tempo fa Azmoun aveva pensato di lasciare la nazionale in seguito al trattamento dell’Iran nei confronti delle donne.