Missione compiuta per la Roma, che ieri sera all’Olimpico si è sbarazzata degli ucraini dello Zorya per 4-0 e si è qualificata alla fase ad eliminazione diretta della UEFA Conference League.
I giallorossi a 10 punti dopo 5 giornate, accompagnano alla seconda fase i norvegesi del Bodo/Glimt attualmente primi nel Gruppo C a quota 11. Proprio con la squadra scandinava, la Roma si giocherà il primo posto del girone nell’ultima giornata in una sfida incrociata. Gli uomini di Mourinho infatti andranno in trasferta in Bulgaria contro il CSKA Sofia, mentre il Bodo andrà in Ucraina con lo Zorya.
L’unica variabile per cui la Roma passi come prima è che il Bodo/Glimt pareggi o perda contro lo Zorya, mentre ovviamente i giallorossi sono obbligati a vincere col Sofia, un arrivo a pari punti (11-11), favorirebbe i norvegesi per gli scontri diretti.
Primo posto nel girone che garantirebbe l’accesso diretto agli ottavi di finale della competizione, mentre la seconda piazza costringerebbe ad affrontare un turno supplementare. Il sedicesimo di finale affrontando una terza classificata scesa dai gironi di Europa League.
Seppur con un prestigio ancora tutto da dimostrare, il passaggio di turno in Conference League della Roma era dovuto quanto pieno di pressioni. I giallorossi considerati tra le papabili contender al trofeo, avevano iniziato alla grande il girone con 6 punti nelle prime due giornate battendo CSKA Sofia e Zorya.
Poi la frenata brusca nella doppia sfida contro il Bodo/Glimt con l’umiiante 6-1 subito in Norvegia e il 2-2 di Roma. Prima di stasera quindi, i giallorossi arrivavano da 1 punto in due partite.
Ma la risposta c ‘è stata. Match dominato dai ragazzi di Mourinho e qualificazione ottenuta con un turno d’anticipo e primo posto ancora in ballo. Tra le altre buone nuove in casa giallorossa c’è una difesa che ottiene il second clean sheet di fila tra campionato e coppa.
E un attacco che appare ritrovato sia nei non titolari (primo gol di Carlez Perez su assist di El Shaarawy), sia nei titolari che si erano un po’ persi.
Uno su tutti Nicolò Zaniolo, dopo l’ennesima stagione condizionata da acciacchi fisici il talentino italiano ha ritrovato la rete dopo esattamente 3 mesi dall’ultima marcatura, datata 26/08/2021 contro il Trabzonspor nel preliminare di Conference e alla prima da titolare dallo scorso 4 novembre.
Zaniolo protagonista anche nell’assist per il 3-0 di un altro ritrovato come Tammy Abraham, non a segno in Europa dal 30/09 scorso e che chiude con la doppietta personale e il poker finale con una rovesciata di classe. Mou e la Roma possono sorridere.