Si prepara duramente la Roma in vista della ripresa della Serie A. La squadra di José Mourinho è volata in Algarve, in Portogallo, per allenarsi e giocare una serie di amichevoli per prepararsi al ritorno del campionato, al termine dei Mondiali. L’ultima uscita dei giallorossi è stata contro gli spagnoli del Cadice, in un’amichevole terminata con una sonora sconfitta per 0-3. A far storcere il naso nella Roma è stata, ancora una volta, la grigia prestazione di Tammy Abraham. L’attaccante è reduce da una prima parte di campionato negativa e non sembra aver trovato ancora la quadra. La grossa novità? Mourinho pensa alle alternative in attacco.
Da agosto ad oggi la situazione di Tammy Abraham con la maglia della Roma è tutt’altro che felice. Sia chiaro, è presto per fasciarsi la testa, di tempo ce n’è ancora tanto, ma i primi campanelli d’allarme iniziano a suonare. L’attaccante inglese ha realizzato solo 4 gol da inizio stagione (di cui solo tre in campionato), ma a dare nell’occhio sono le tante prestazioni opache, caratterizzate da atteggiamenti non sempre motivanti. Nell’amichevole contro il Cadice l’ennesima dimostrazione del momento no del calciatore: un solo tiro in porta e poco altro in 45 minuti in campo.
L’ex Chelsea sembra, inoltre, non aver ancora trovato la sinergia col resto della squadra, come se non riuscisse a “dialogare la stessa lingua calcistica”. Nonostante anche la scorsa stagione partì col freno a mano tirato a livello di gol, la sua partecipazione in fase offensiva era di grande supporto, quest’anno invece no. Abraham sembra moralmente scoraggiato e demotivato. Serve un’iniezione di carica e fiducia da parte della squadra e di Mourinho, che vuole una sua reazione il prima possibile. Lo Special One proverà in tutti i modi a svegliare il leone dormiente, ma il cambio di rotta dovrà esserci in fretta.
José Mourinho tiene sotto osservazione la situazione Abraham, che al momento non lo soddisfa. Lo Special One vuole dare fiducia all’inglese, ma allo stesso tempo vuole il bene della Roma. Ecco dunque che sono pronte le alternative in attacco, o meglio “l’alternativa”. Come riportato dal Corriere dello Sport, la principale soluzione per dare una scossa al reparto offensivo giallorosso passa dai piedi di Paulo Dybala. La Joya è sinonimo di qualità e tecnica, utile per raccordare il centrocampo con l’attacco. Con Belotti sempre out e Abraham in forma pessima, l’argentino potrebbe ricoprire il ruolo di falso nueve per dare nuova linfa al reparto avanzato.