Roma, Abraham: “Bello che mi cercano altri club. Ora conta la Roma”
Tammy Abraham, l’attaccante della Roma, ha rilasciato una lunga intervista a Talksport dove ha parlato del suo presente in giallorosso e del suo futuro. Parole d’amore anche per il suo allenatore Josè Mourinho.
Roma, le dichiarazioni di Abraham
Il gol: “Se non segno una partita e non gioco bene non riesco a dormire la notte, e se sciupo un’occasione da gol ma segno lo stesso sono arrabbiato perché voglio segnare di più”.
Su Mourinho: “C’è un motivo per cui lo definisco il miglior allenatore del mondo. Sa come guidarti, sa come entrare dentro la tua pelle e sa come farti sentire un giocatore molto speciale. Mi spinge di continuo a fare del mio meglio. Quando sento di aver fatto abbastanza, mi dice che devo fare di più. L’ho sperimentato quando ero al Chelsea da bambino, sono andato ad allenarmi con la prima squadra ed era sempre duro con me, mi spingeva sempre a migliorarmi. Era esattamente quello di cui avevo bisogno, quella spinta, soprattutto dopo la stagione difficile che ho vissuto al Chelsea dove non giocavo. Venire qui e avere un manager come Mourinho che ti allena, che crede in te, ti dà solo più fiducia“.
Sul futuro: “Quando vedo che mi collegano ad altri club sto bene. È una bella sensazione vedere il tuo nome sui giornali. Sono cresciuto in Inghilterra, sono un ragazzo londinese, quindi forse un giorno tornerò in Premier League. Ma per me in questo momento si tratta di concentrarmi sulla Roma, sul fare il meglio che posso e sperare di vincere con questi ragazzi un trofeo”.