Roma, a Mourinho serve il vero Smalling. E Ndicka scalpita

L’inizio di stagione della Roma ha palesato gravi problemi difensivi. Come riporta Il Messaggero, la squadra di Mourinho sembra aver perso la consueta solidità difensiva che aveva caratterizzato i primi due anni di gestione del portoghese: mai un gioco brillante e propositivo ma una retroguardia granitica capace di cogliere la pesante vittoria in Conference League e la finale di Europa League dello scorso anno persa ai rigori col Siviglia. A sorprendere, nelle prime tre gare di campionato, è stato soprattutto il rendimento decisamente sottotono di Chris Smalling, vero e proprio pilastro del credo calcistico del Vate di Setubal sgretolatosi in quasi tutti i gol presi dalla Roma contro Salernitana, Hellas Verona e Milan. Nonostante questo, e complici le non perfette condizioni di Mancini, Mourinho lo schiererà dal primo minuto anche domani contro l’Empoli nella speranza di un deciso cambio di rendimento.

Roma, Smalling c’è: coppia con Ndicka?

C’è anche un altro difensore centrale che scalpita per cominciare ad accumulare minutaggio. Si tratta di Ndicka, difensore centrale di 23 anni arrivato in estate a parametro zero dall’Eintracht Francoforte e strappato alla forte concorrenza del Milan del duo Furlani-Moncada. Il ragazzo ha accumulato zero minuti finora in stagione. Mourinho infatti, complici prove non particolarmente esaltanti nelle amichevoli estive, ha deciso di ripartire dal fidato Llorente. Ora però sembra essere arrivata l’ora del debutto. Tra la gara di domani contro l’Empoli e quella di giovedì in Europa League contro lo Sheriff Tiraspol ci sarà il tanto agognato esordio.

A centrocampo manca Matic

Più in generale, la sensazione è che in casa Roma manchi il filtro e lo spessore tecnico di Nemanja Matic, centrocampista trasferitosi al Rennes in estate. Dovrà essere bravo Mourinho a ricreare il perfetto equilibrio difensivo tra i reparti.