Arjen Robben aveva annunciato il ritiro nel 2019, all’età di 35 anni: una carriera da fuoriclasse ricca di successi. E per un campione come lui, sarebbe stato troppo difficile lasciare il calcio giocato. Meglio continuare ancora per qualche anno, magari proprio con chi lo aveva lanciato: il Groningen. Così, il 27 giugno 2020, l’annuncio del suo ritorno nel calcio olandese. In questa stagione ha totalizzato solamente 5 presenze, complice un infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fuori per più di 6 mesi, ma ha segnato 2 gol.
Nonostante i vari problemi, ieri l’ex Bayern è ritornato in campo ed ha messo a segno 3 assist nello 0-4 del Groningen contro l’Emmen. Signore e signori, l’eterno Arjen Robben.
Ai microfoni di ESPN, Robben, ha dichiarato di voler continuare a giocare a calcio, chiudendo la sua intervista con una battuta dal sapore di speranza: Se mi chiamasse l’Olanda per l’Europeo? Ci andrei. Sarebbe divertente, ma devo essere realistico, essere molto in forma e sapere in che modo poter contribuire alla squadra“.
Sull’ amore per il calcio – “Ho fatto tanta strada, questo è quello che volevo. Voglio aiutare il club e voglio giocare a calcio. Se posso e ci riesco, sono molto felice. È stata dura e difficile, ma ho continuato a lottare. La ricompensa doveva arrivare prima o poi. Mi sono divertito come un bambino ed era importante anche per la squadra”.