Rivoluzione Juve, Giuntoli va dal Bayern | Questo sì che è un grande acquisto

La situazione di Thiago Motta è in stand by, così Giuntoli pensa a un certo tipo di mercato. A colloquio col Bayern per prenderlo.

Thiago Motta è ancora sulla panchina della Juventus per due macro-motivi. Il primo è un’esigenza, a poche giornate dal termine del campionato non avrebbe senso cambiare, né da un punto di vista di progettualità tecnica né economica.

Ma la doppia sberla prima della sosta, quello 0-4 incassato in casa dall’Atalanta e a Firenze, vanno a sommarsi ad altri micro-fallimenti di una stagione che ha visto la Juventus sempre sul crinale, sempre flop nelle gare spartiacque di questa parte di stagione.

Brucia ancora la prematura uscita di scena dalla Champions League per mano di un PSV travolto da un Arsenal senza punta che ha passeggiato nel doppio confronto degli ottavi. Non sarà facile lavare l’onta della sconfitta dello Stadium contro l’Empoli nei quarti di Coppa Italia.

Così la dirigenza juventina si sta guardando attorno, a prescindere dal quarto posto o meno della Signora. Thiago Motta non sarà l’allenatore del futuro. Lo si capisce da tutti i suoi sbagli, da un rapporto mai decollato con tanti bianconeri. Ma anche da altro.

Il toto allenatore

Il club ha confermato la propria fiducia nell’italo-brasiliano dopo il tracollo fiorentino e l’ha ribadita dopo il confronto con la società (Scanavino e Giuntoli). Ma le valutazioni, sottolinea Gazzetta dello Sport, continuano in vista prossima stagione. La Rosea è convinta che se Thiago Motta non dovesse essere confermato a fine stagione, la dirigenza sembra orientata a puntare su uno tra Gasperini, Conte o Pioli. Con Roberto Mancini sullo sfondo, attardato rispetto a quei tre, ma neanche troppo. Per l’allenatore dell’Atalanta si tratterebbe di un ritorno. Il tecnico del Napoli è il sogno dei tifosi, ma anche un cruccio da togliersi visto che quelle terminata nel 2014 a oggi sembra sempre più che sia un’avventura lasciata a metà o quasi.

Anche nel caso si dovesse optare per Stefano Pioli si tratterrebbe di un ritorno, dal momento che l’attuale allenatore dell’Al-Nassr in un trennio a Torino ha vinto uno scudetto, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale, disputando 62 partite e stabilendo il record (tuttora suo) di più giovane esordiente da titolare: aveva 18 anni e 335. Ma pre tre possibili allenatore c’è anche un rinforzo dalla grande gambe.

Un profilo per la Signora

Secondo Sportmediaset la Juventus avrebbe messo nel mirino Davide Dell’Erba, classe 2004, nato in Germania da genitori italiani, esploso all’Augsburg e ora al Bayern Monaco. È un prospetto molto interessante sul quale ci sta lavorando Cristiano Giuntoli.

L’italo tedesco potrebbe essere utilizzato dapprima per la Next Gen, poi capire cosa farci: se dovesse arrivare il nuovo allenatore della Juventus (ammesso e non concesso che sia Thiago Motta) deciderà lui se continuare a farlo crescere nella seconda squadra, oppure in prestito da qualche a parte.