River Plate, Mammana: “Volevo suicidarmi, non so chi mi ha salvato”

River Plate, Mammana

(Photo credit should read JUAN MABROMATA/AFP via Getty Images)

Dopo un promettente avvìo di carriera tra le fila delle giovanili del River Plate, Emanuel Mammana ha intrapreso la strada dell’Europa vestendo le maglie di Olympique Lione e Zenit, trovando però poca continuità e non rispettando le migliori aspettative che si riversavano sul suo talento. Durante la sessione di calciomercato invernale di gennaio 2022, il difensore 26enne argentino ha fatto ritorno in patria, firmando nuovamente un contratto a parametro zero con il club che lo ha lanciato nel mondo dei professionisti.

Mammana
(Photo by Epsilon/Getty Images)

River Plate, Mammana confessa di aver pensato al suicidio

Proprio dall’Argentina arrivano dichiarazioni schock da parte del giocatore, il quale ha confessato ai microrfoni di Radio La Red di aver pensato al suicidio durante un periodo difficile del suo passato: “Tutti quelli a cui è successo di perdere i genitori sanno quanto sia duro. E quindi volevo suicidarmi, ero sul punto di fare una follia. Una persona mi ha salvato la vita. Stavo per andarmi ad allenare dopo due mesi che non volevo saperne nulla. Ero da solo a prendere il treno, ho visto che stava arrivando e visto che non avevo più voglia di vivere, mi stavo per buttare sotto, ma uno sconosciuto mi ha preso per il colletto e mi ha lanciato contro il muro. Non ho idea di chi fosse, ma lo ringrazio di cuore. Oggi ho la mia famiglia e i miei figli, i miei genitori non avrebbero mai voluto che io mi uccidessi”.