“Riusciremo a convincerlo”: panchina a Jurgen Klopp | Dopo il Liverpool riparte da qui
Assalto al manager di Stoccarda, convinti di poterlo convincere a tornare sui suoi passi. Il dopo Liverpool riparte da qui.
Tra il dire e il fare, c’è di mezzo il profumo del rettangolo di gioco. Jurgen Klopp è stato fin troppo chiaro, esplicito, cristallino. Ha deciso di uscire allo scoperto senza aspettare rumors e quant’altro, anche se i primi continuano a gravitare sulla sua testa.
“A fine stagione lascio il Liverpool”. L’annuncio urbi et orbi è diventato virale, ovviamente. Un caso talmente eclatante che i Reds hanno deciso di salutarlo in grande stile. Sono già partite le riprese per un documentario sull’ultimo anno di Klopp ad Anfield.
Il Daily Mail ha rivelato anche chi si occuperà della docuserie che ripercorrerà i nove iconici anni del manager di Stoccare sulle rive rosse della Merseyside: Lorton Entertainment, gli stessi di Maradona e del film su un’altra icona del Liverpool: Steven Gerrad e del suo “Make Us Dream”.
Ma non tutti sono convinti che la scelta di lasciare il calcio, di prendersi un anno sabbatico, forse, per sua stessa ammissione, ritirarsi, sarà la versione definitiva di Klopp. Rafa Benitez è stato uno dei primi che c’è dell’altro dietro i motivi che hanno portato l’allenatore del Liverpool a dire stop, nonostante un contratto in essere fino al 2026.
A corto di energie? Nessuno choc
L’ex allenatore del Napoli non ha creduto alle parole di Klopp, non contestando la scelta, ma ciò che lo ha indotto a scegliere. “Conosco diverse persone a Liverpool – ha rivelato Benitez nei giorni scorsi – so più o meno cosa è successo”.
È un Rafa criptico, completamente abbottonato anche se nelle pieghe delle sue parole lascia intendere di sapere diverse cose, molto vicine alla realtà. “Klopp da tedesco ha avvisato in tempo per dare tempo e modo al suo club di riorganizzarsi – rivela – “Non è stato uno shock”.
Come fargli cambiare idea
Anche Toni Kloos è voluto intervenire sulla questione Klopp, omaggiandolo in primis. “È di gran lunga l’allenatore più popolare in Germania – sottolinea il centrocampista madridista – e penso che ora si possa dire lo stesso in Inghilterra. Ma il riconoscimento che ha ottenuto in Premier non è nemmeno sufficiente per descrivere quello che ha saputo fare”.
Detto ciò, però, nemmeno l’asso del Real Madrid abbandona l’idea di rivedere Jurgen Klopp allenare. “Come tifosi tedeschi possiamo solo sperare che ad un certo punto riusciremo a convincerlo svolgere qualsiasi funzione in Germania – conclude – lo aspettiamo da molti anni”. Vuoi che su queste basi, non si trovi l’altezza della situazione?