“Risoluzione del contratto”: PEC urgente al Collegio Arbitrale | Cacciato di pepotenza dalla Serie A

Un club di Serie A riflette sulla possibilità di rescindere il contratto del suo top player. Ecco cosa sta succedendo.

Non è certo un momento facile per l’Udinese. La squadra di Sottil al momento naviga in piena zona retrocessione e non sarà semplice per il tecnico risolvere la crisi di gioco e risultati che sta vivendo la squadra.

Un crollo era forse prevedibile, perché l’Udinese nel corso di questo calciomercato estivo ha venduto molti giocatori fondamentali come Udogie e Beto senza sostituirli adeguatamente. È vero che è rimasto Samardzic ( In modo quasi casuale e contro la volontà della società che lo aveva già venduto all’Inter) ma questo non basta a rianimare una rosa che non sta più riuscendo a seguire il suo allenatore.

Federico Balzaretti è diventato il nuovo direttore sportivo della squadra quest’estate e non lo attende un lavoro facile. I tifosi lo hanno criticato molto per le cessioni avvenute nella sessione estiva, ma è anche vero, e questo vale per Giuntoli, che non è semplice arrivare in nuovo club e incidere subito, perchè c’è prima bisogna di prendere confidenza con l’ambiente e con la dirigenza, al fine di stabilire insieme quali devono essere gli obiettivi comuni del club.

Di sicuro, Balzaretti dovrà però rimboccarsi le mani e intervenire già nel mercato di Gennaio, perchè la china intrapresa dalla squadra è preoccupante, e la rosa sembra presentare troppe carenze.

Udinese, senza interventi sul mercato il rischio retrocessione è concreto

Se l’Udinese si illude di non rischiare la retrocessione lasciando l’organico intatto, il rischio è che invece ci si ritrovi di giornata in giornata in un incubo da cui sarà difficile uscire.

Non bisogna dimenticare poi come l’Udinese abbia purtroppo perso il suo fare, quello che era il vero top player del club e riferimento per tutti i compagni. Nessuno conosce al momento i tempi di recupero di Deulofeu, anche perché sembra che il calciatore abbia scelto a un certo punto di curarsi in Spagna, senza affidarsi allo staff medico bianconero.

Udinese, clamoroso: il club pensa di rescindere il contratto del suo top player

Deulofeu si è infortunato nel momento peggiore, perché aveva appena rinnovato il contratto fino al 2026, e nominato anche capitano della squadra, ne era diventato il vero simbolo. La dirigenza però sembra ormai stufa della sua lunga assenza dal campo da gioco e starebbe riflettendo su un’ipotesi clamorosa.

L’idea sarebbe infatti, se la degenza del calciatore in infermeria continua ad allungarsi nei tempi, di ricorrere al collegio arbitrale chiedendo la risoluzione del contratto, o in alternativa, una riduzione del suo stipendio.