Alla prima giornata di campionato, la Roma aveva pareggiato 0 a 0 in casa dell’Hellas Verona. Aveva, sì. Qualche giorno dopo la partita, infatti, il Giudice Sportivo ha decretato la sconfitta a tavolino per 3 a 0 per via del caso Diawara.
L’ex Napoli era stato erroneamente inserito tra gli under 22 pur avendo compiuto 23 anni lo scorso luglio e nonostante 4 slot liberi tra gli over. Un errore gravissimo che aveva portato alle dimissioni del segretario Pantaleo Longo (ora proprio all’Hellas). La Roma, tuttavia, aveva presentato immediatamente ricorso.
Il verdetto sul caso Diawara era atteso per oggi, ma l’udienza è stata rinviata a causa di problemi personali dell’avvocato della società giallorossa. Rinvio al prossimo lunedì 9 novembre, dunque, che prevederà, tra l’altro, anche il cambio di giudice.
Si tratta della seconda volta in cui viene posticipata l’udienza decisiva. Originariamente, infatti, doveva tenersi il 9 ottobre, ma, anche in quel caso, fu la Roma stessa a chiedere un posticipo per l’assenza del CEO, Guido Fienga.