Rinnovo Zaccagni, Lotito infuriato con Giuffredi: cosa succede dopo le dichiarazioni dell’agente

Rinnovo Zaccagni – Si complica in casa biancoceleste il prolungamento dell’esterno ex Verona. Cosa può succedere dopo le dichiarazioni dell’agente Giuffredi.

Rinnovo Zaccagni, Lotito infuriato con Giuffredi: la situazione

Queste le dichiarazioni dell’agente Giuffredi a Radio Serie A:

“È vero che Lotito gli aveva promesso il rinnovo di contratto in occasione del matrimonio. Una promessa che poi non ha avuto seguito. Ne abbiamo preso atto, Zaccagni è un professionista innamorato della Lazio, continuerà a fare il suo dovere fino alla fine poi si vedrà quello che succederà. Nelle prossime settimane potranno esserci degli incontri per capire se questo matrimonio potrà continuare realmente o se invece dovrà guardarsi intorno. La scadenza del contratto è 2025. Io mi sono sempre reputato un uomo di parola, quando poi succedono determinate cose lasciano perplessi e amareggiati tutti. C’è ancora tempo, ma vedremo cosa succederà. Zaccagni è un giocatore stimato dai club più importanti in Italia ed ha estimatori anche all’estero, ma non è mai stata una sua priorità. La sua volontà è rimanere alla Lazio, ma come è successo per Politano con il Napoli i matrimoni si fanno in due e serve la volontà del club di accontentare un giocatore che avrebbe voluto essere una bandiera del club”.

Zaccagni è in scadenza con la Lazio a giugno del 2025 ma Giuffredi dovrà ricucire i rapporti con Lotito se vorrà giungere ad un accordo per il prolungamento almeno fino al 2027 con adeguamento dell’ingaggio intorno ai 3 milioni di euro. In questo senso molto importante sarà l’opera di mediazione di Fabiani che, come riportato dal Corriere dello Sport, sta cercando di mediare tra le parti.

Senza accordo sarà addio: occhio alla Juve

Se le parti non dovessero giungere ad un accordo, occhio all’interesse della Juve per giugno: Giuntoli stima il ragazzo dai tempi di Napoli e potrebbe presentare un’offerta intorno ai 12-15 milioni di euro. Prossimi mesi decisivi.