Rimpianto per la Serie A: “il calciatore più forte di tutti” se n’è andato per sempre | Non lo vedremo più a San Siro

Il prato di San Siro - Lapresse - Calcioinpillole.com

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I tifosi non possono ancora crederci. Il giocatore che tutti conoscevamo non c’è più. Ecco di cosa si tratta e qual è stata la sua ultima perla.

Un attimo fugace che con il suo esito può fare tutta la differenza del mondo. Tra la vittoria e la più sonora delle sconfitte a volte basta un episodio di mezzo. Lo sa bene il calciatore che ha così abbandonato le ultime chance di diventare protagonista di nuove imprese personali e sportive.

La squadra lo ha sempre supportato e lo ha aiutato a diventare grande, con i successi degli ultimi anni che sono proprio lì a testimoniare la bontà delle sue scelte. Poi ci si è messo di mezzo pure il mercato, con voci che non hanno fatto altro che esporre un caso che i tifosi avrebbero preferito affrontare più avanti, magari con il sorriso sulle labbra.

Ma il calcio corre veloce come un pallone che rotola sul terreno di gioco. Non c’è tempo per guardarsi indietro. Ora è necessario pensare a quello che riserverà il futuro per il club orfano del suo top player.

Questa stagione ha di fatto sancito la fine di un qualcosa di indimenticabile. Tra campionato e Champions i rimpianti sono già diventati troppi.

L’attaccante ha detto basta

Si sta rivelando un flop la stagione di Ciro Immobile. Tolto il rigore segnato contro il Bayern Monaco all’andata degli ottavi di Champions, il percorso dell’attaccante campano è stato tutto in salita.

Colpa di una condizione fisica non all’altezza o di altro? Ci sono state anche le voci di mercato a rendere ancora più complicato l’avvicinamento alla stagione in corso. Offerte dall’Arabia, l’interesse del suo ex tecnico Simone Inzaghi, insomma quando le cose non vanno se ne dicono molte di cose. Ora però si è toccato il fondo.

Ciro Immobile - Ansafoto - Calcioinpillole.com
Ciro Immobile – Ansafoto – Calcioinpillole.com

Parole che sanno di addio

L’amara eliminazione della sua Lazio non ha fatto altro che accentuare il caso, consegnando ai detrattori di Immobile la chance giusta su un piatto d’argento. Un ex calciatore in particolare si era scagliato in termini molto duri contro il bomber biancoceleste. Vi ricordate le sue parole?

Non sa giocare a calcio, ha paura. Ha fatto 150 gol con la Lazio ma continuo a sostenere questo. Gioca con la paura, ha proprio paura e si vede. E quando gli dai la palla non la vuole”. Antonio Cassano si era espresso così sulla performance di Immobile, protagonista in negativo di un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della qualificazione europea della sua squadra. È arrivato un altro errore e allora tutto fa pensare a una storia che sta per concludersi.