Ricci crea l’hype: ora c’è fila a Torino per prenderlo | Urbano Cairo vende ancora?
La prestazione sontuosa di Parigi ha lanciato definitivamente Ricci. Ora tutti lo vogliono. Tenerlo per Urbano Cairo non sarà per niente facile.
Lo aspettavano un po’ tutti, come una sorta di predestinato. Un centrocampista da tempo seguito, diventato grande nella notte in cui l’Italia fa pace con se stessa, archivia il disastroso Europeo passando dopo 70 anni in Francia.
Gli mancava soltanto il grande exploit, insieme a qualche gol che non farebbe male a Samuele Ricci. Per il resto Luciano Spalletti potrebbe averlo definitivamente fatto esplodere. Un centrocampista moderno il 23enne di Pontedera, capace di creare l’hype attorno a sé.
Ha iniziato come regista davanti alla difesa, può giocare mezzala, stile di gioco semplice ed elegante, è dotato di un’ottima tecnica individuale, visione di gioco e senso della posizione, nonché di buone abilità nelle conclusioni dalla distanza, anche se come trequartista deve ancora trovare la via del gol con una certa continuità. Ma è un 2001 è può crescere ancora sotto questo profilo.
Fino alla Notte Magica di Parigi era considerato uno dei migliori prospetti del calcio italiano e, pur essendo stato paragonato a Sandro Tonali e Andrea Pirlo, ha sempre ammesso di ispirarsi a Ronaldinho. Niente paragoni, lui è Samuele Ricci e va benissimo così com’è.
Una mossa da anticipare per forza
La conferma contro Israele non ha fatto altro che mantenere i riflettori puntati al massimo sul centrocampista del Torino, finito sui taccuini delle big italiane ma ora anche estere, Premier League soprattutto.
Cairo lo ha capito, non sarà facile trattenerlo, ma vorrebbe provare di blindarlo. Più che un desiderio una necessità. Perché? Perché il suo ingaggio è di appena 950 mila euro più bonus, cifra bassa se parametrata al valore e agli altri della rosa granata. Una “preda” troppo facile da accalappiare.
Presto che è tardi
Ricci ha il contratto in scadenza nel 2026 è di questo passo sarà impossibile trattenerlo, da cui la necessità di blindarlo. Come? Riavviando quei contatti con l’entourage del centrocampista toscano. Urbano Cairo e il direttore sportivo Vagnati avevano già parlato col suo agente promettendo un rinnovo in caso di permanenza durante il mercato. Così è stato, ma l’exploit con Luciano Spalletti l’hanno portato talmente in auge che qualche big potrebbe già fargli la corte.
L’intenzione è quella di dare una bella accelerata alla trattativa per il rinnovo, in modo tale da entrare nel vivo a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre. Già è complesso così, figuriamoci arrivare alla prossima estate senza rinnovo: presto che è tardi.