Il campionato di Serie A 21-22 sarà caratterizzato dalla girandola di panchine. Ben 12 panchine su 20 hanno cambiato allenatore. Solo il Milan, tra i top team, ha confermato Stefano Pioli dopo lo splendido lavoro che ha fatto con i rossoneri. Il Presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, Renzo Ulivieri, sulle colonne de “La Gazzetta dello Sport” commenta la girandola di panchine che ha coinvolto molti allenatori toscani.
Il ritorno di Allegri alla Juventus: “Con Allegri la Juventus si è riappropriata della sua anima. Se devo paragonarlo ad un piatto toscano, direi una gustosa ribollita condita da 5 scudetti consecutivi e due finali di Champions League. Risultatista? È solo un’etichetta, il suo calcio è rivolto allo spettacolo. Deve solo indovinare i nuovi acquisti e decidere cosa fare con Ronaldo”.
Dove ha sbagliato Pirlo? “Forse la sua squadra non ha vinto le partite sporche, quelle dove si gioca male”.
Sarri possibile nuovo allenatore della Lazio: “Non è vera la storia che col calcio di Sarri è agli antipodi con quello di Simone Inzaghi. Anche lui faceva giocare bene la Lazio”.
Semplici al Cagliari: “Leonardo è bravo a leggere le partite. Il Cagliari è stato intelligente a seguirlo ed è resuscitato”.
Dionisi rimarrà all’Empoli? “Spero di si, ha gettato basi importanti sfruttando il lavoro di Sarri e Giampaolo. Di suo ha messo qualche verticalizzazione in più, rendendo il suo calcio più offensivo”.
Spalletti al Napoli: “È un allenatore giovane dentro, si aggiorna in continuazione. Napoli ha scelto un grande condottiero, ma anche Gattuso ha lavorato benissimo. Ha navigato in un mare in tempesta“.
Rivedremo Mazzarri in panchina? “Si, tornerà presto. Si sta aggiornando“.