Rennes Stephan – L’allenatore del Rennes Julien Stephan è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan, in programma domani sera alle 21:00 e valido per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
Una missione complicata, ma che il Rennes vorrà provare a compiere. La squadra francese è l’avversaria del Milan nei Playoff di Europa League e domani a San Siro cercherà un colpaccio per sognare la qualificazione agli ottavi di finale della competizione. Queste le parole del tecnico della squadra transalpina.
“Siamo in un buon periodo e siamo un buonissima forma. Dovremo iniziare al massimo, e continuare e finire allo stesso modo. Non abbiamo alternative contro un avversario che ci è superiore in qualità. Non faremo calcoli, ma servirà anche sapersi gestire. Ma dovremo sempre stare concentrati al 100%“.
“Di recente abbiamo affrontato l’Arsenal, ma sicuramente il Milan è una big del calcio europeo. Il fatto che abbiano molti francesi in squadra è una bella cosa, significa che il movimento è in crescita”.
“Il Milan non è solo la sua fascia sinistra. Sono pericolosi anche a centrocampo con gli inserimenti di Loftus-Cheek ad esempio. Non ne faccio una questione di modulo, ma di come staremo in campo e su quanto riusciremo a limitare il Milan. Non sarà facile perché sono bravissimi negli spazi e possono crearci pericoli in vari modi“.
“La difesa a 3 può essere un’opzione ma vedremo, non abbiamo avuto molto tempo per provare nuove tattiche. Io mi aspetto un Milan subito arrembante e che partirà forte“.
“Lo abbiamo visto contro il PSG. Non abbiamo paura ma sappiamo che il Milan può esprimersi a quel livello di gioco. Contro il PSG hanno fatto la loro migliore partita per intensità e corsa. Sono una squadra da Champions, hanno giocatori forti e sono una squadra con grande storia“.
“Sicuramente non ci chiuderemo in difesa. So che dovremo fare una grandissima partita. Sappiamo che siamo sfavoriti in questo confronto, ma cercheremo di tenere aperta la contesa fino alla gara di ritorno“.
“Leao e Pulisic sono giocatori diversi ma fortissimi. Non vanno presi singolarmente, ma dovremo difendere di squadra con grande organizzazione e impegno di tutti”.