Reina contro Podemos. Ed è di nuovo bagarre politica sui social
Pepe Reina non è nuovo ad intervenire sulle questioni politiche che si verificano in Spagna. Ad esempio, in passato aveva già criticato la gestione della crisi sanitaria da parte del governo spagnolo. Questa volta il portiere della Lazio ha voluto rispondere ad un tweet di Pablo Echenique, esponente di Unidas Podemos (uno dei partiti di sinistra alla guida dell’attuale governo spagnolo). Il riferimento è alle manifestazioni di questi giorni in Spagna, dopo l’arresto del rapper catalano Pablo Hasel condannato a nove mesi per “esaltazione del terrorismo e ingiurie alla corona”.
Un episodio visto da alcuni come un presunto attacco alla libertà di espressione. Ecco il tweet di Echenique: “Tutto il mio sostegno ai giovani antifascisti che chiedono giustizia e libertà di espressione nelle strade. Ieri a Barcellona, oggi alla Puerta del Sol. Occorre indagare sulla violenta mutilazione dell’occhio di un manifestante e chiarire con forza le responsabilità”.
Todo mi apoyo a los jóvenes antifascistas que están pidiendo justicia y libertad de expresión en las calles. Ayer en Barcelona, hoy en la Puerta del Sol.
La violenta mutilación del ojo de una manifestante debe ser investigada y se deben depurar responsabilidades con contundencia
— Pablo Echenique (@PabloEchenique) February 17, 2021
La replica “politica” di Reina
Tuttavia, per altri queste parole non fanno altro che aizzare altre rivolte. Infatti, è durissima la replica di Pepe Reina: “Responsabilità che dovresti mostrare più spesso… spiegalo domani alle famiglie le cui attività sono state distrutte “pacificamente”… non hai né rispetto né vergogna … sei la cosa peggiore che sia successa alla Spagna negli ultimi 40 anni!!”.
Responsabilidad tendrías que demostrar tú más a menudo… explícaselo mañana a las familias a las q le hayan destrozado sus negocios “pacíficamente”…no tenéis ni respeto ni vergüenza…sois lo peor que le ha pasado a España en los últimos 40 años!!
— Pepe Reina (@PReina25) February 17, 2021
Mentre sui social continua la disputa tra i due “schieramenti”, intanto, migliaia di giovani continuano a protestare per le strade, causando disordini e inneggiando slogan contro le forze di polizia. Sulle stessa riga di Reina, era entrato nel dibattito pure l’ex Barcellona e Real Madrid, Luis Figo, che aveva twittato un lapidario: “Il vandalismo che è figlio del populismo. Inutili”.
El vandalismo que es hijo del populismo. Inútiles https://t.co/j4UARD2902
— Luís Figo (@LuisFigo) February 18, 2021