Reggiana in Serie B, Diana: “Sono pronto, abbiamo il gruppo giusto”
La vittoria in casa dell’Olbia per 2-1 è valsa la promozione in Serie B per la Reggiana, che torna nella seconda serie nazionale a distanza di tre anni dall’ultima volta. I granata hanno conquistato il girone B di Serie C con una giornata di anticipo, sfruttando il pareggio interno per 1-1 nella sfida tra Virtus Entella e Recanatese. La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi ha intervistato il tecnico della Reggiana Aimo Diana.
Reggiana, le parole di Diana
Diana, ex allenatore del Renate, ha così commentato la promozione dei suoi, buttando un occhio al futuro della Reggiana. Queste le sue parole: “Abbiamo avuto un momento di flessione, ma capita a tutti. O stravinci come il Catanzaro o è normale anche se sei primo. Noi però siamo sempre rimasti lì, abbiamo perso solo con l’Entella e pian piano ci siamo ripresi. Ho sempre avuto fiducia. Le rivali erano forti, ma non ci siamo mai sentiti inferiori, ho sempre pensato che avessimo qualcosa in più. Però siamo umani, dai, un po’ di ansia è venuta. Sapevo di poter contare su un gruppo forte, che voleva la rivincita dall’anno scorso. C’era poca fiducia in giro: ogni pareggio era vissuto come una sconfitta, ma noi siamo stati molto forti, conoscevamo l’obiettivo e lì siamo arrivati, senza farci coinvolgere dal pessimismo“.
Diana poi conclude: “Ho voglia di confrontarmi in una categoria superiore, dove ci sarà la Var: in C no, è un problema. Io sono un primino, ma la osservo da tanto. Vediamo che obiettivi si pone la società, dovremo ristrutturarci completamente avendo tanti giocatori a scadenza, comunque la base è molto buona. Gli esempi di Bari e Modena servono: confermando il gruppo vincente stanno facendo molto bene in B. La vera differenza è tra B e A, qui c’è solo nel motore dei giocatori“.