2-0 Chelsea e bye bye Real Madrid. Un’eliminazione dalla Champions League che è costata molto cara alla squadra allenata da Zinedine Zidane: i tifosi sono infuriati. I Blancos sono abituati a vincere, non ad uscire in semifinale. Nel mirino dei supporters sono finiti in particolare alcuni nomi, non tutto il gruppo squadra. Sono coloro che potrebbero avere i giorni contati a Madrid.
Uno dei peggiori nella partita contro il Chelsea: l’allenatore. Colui che è riuscito ad arrivare fino in semifinale ed è stato un simbolo di questa squadra, ma che si è completamente bloccato nella gara sia di andata sia di ritorno contro i Blues. Alla base del fallimento c’è il modulo: un 3-5-2 che non ha per niente messo in difficoltà la squadra inglese. Una gara giocata con calciatori fuori forma in campo ed i migliori in panchina: Vinicius totalmente fuori luogo sulla fascia ed un Hazard lasciato in partita per tutto il tempo di gioco (sostituito solo all’89esimo) che non è riuscito a trovare spazi per concludere.
Un fallimento a partire dalla difesa, con un Sergio Ramos che ha creato più danni che altro. Purtroppo la colpa non è sua: ha giocato solo due partite complete in tutto il 2021. Ha chiuso diversi attacchi da parte del Chelsea, ma ha perso anche molti duelli che hanno portato ai 2 gol della squadra inglese. Ultima partita con la maglia del Real in Champions?
In secondo luogo vi è lo schieramento di Mendy e Vinicius sulle fasce: un fuori ruolo per entrambi che è costato molto caro. Il primo non avrebbe nemmeno dovuto partire tra gli 11 iniziali, per di più in un ruolo in cui ha giocato a malapena in questa stagione. In partita non è riuscito mai ad entrare: ci si aspettava molto di più dal terzino titolare di questa squadra. Vinicius, invece, non ha nemmeno provato ad affrontare il suo avversario Chilwell su quella fascia. Nelle ultime partite non ha visto proprio lo specchio della porta.
Hazard ha giocato una partita terribile, quasi con la voglia di rimanere a guardare la partita più che toccare il pallone. La mancanza di continuità si è fatta notare sin dal primo tempo, dimostrandosi incapace di superare gli avversari e di partecipare alle azioni sempre lontano dall’area. È stato ingaggiato per essere decisivo in partite come queste (è costato più di 100 milioni, l’acquisto più costoso nella storia del club) e non è riuscito a salvare il posto in Champions.