Real Madrid-Napoli 4-2, la legge del Bernabeu punisce Mazzarri
Il Napoli perde 4-2 contro il Real Madrid nel match valido per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Partita spettacolare ma amara al Bernabeu per i partenopei che passano avanti con Simeone ma vengono rimontati nel primo tempo da Rodrygo e Bellingham. Nel secondo Anguissa pareggia ma a sei dalla fine una papera di Meret consegna il gol del 3-2 al classe 2004 Nico Paz. Chiude nel recupero Joselu. Real che conquista il primo posto, Napoli che dovrà giocarsi il passaggio del turno all’ultima giornata contro lo Sporting Braga.
Real-Madrid-Napoli 4-2, la cronaca del match
Primo tiro nello specchio di marca Blancos con Rodrygo che ci prova dopo due minuti. Il mancino del brasiliano è però debole e centrale e viene bloccato da Meret.
Napoli che non ha paura e prova a gestire il possesso palla contro la squadra di Carlo Ancelotti, tentando anche un pressing piuttosto offensivo.
Match molto equilibrato nei primissimi minuti di gioco al Bernabeu. Il Real Madrid è un po’ più propositivo, ma il Napoli è in partita.
Partita che si accende totalmente in due minuti. Il Napoli passa in vantaggio al 9′ con Simeone. Azione offensiva dei partenopei con Kvaratskhelia che pennella in mezzo per Di Lorenzo: sponda del Capitano per Il Cholito che da pochi passi batte Lunin per lo 0-1.
Nemmeno il tempo di festeggiare che nell’azione successiva il Real pareggia. Sgasata di Brahim Diaz che cede al limite dell’area a Rodrygo. Destro a giro clamoroso del brasiliano che trafigge Meret- Subito 1-1.
Spinge il Real Madrid al 14′: Carvajal va via sulla destra, appoggio in area per Rodrygo che spara di prima ma alza troppo mandando oltre la traversa. E al 22′ il Real va avanti. Cross mervaglioso dalla trequarti di Alaba, inserimento altrettanto perfetto di Bellingham che brucia Juan Jesus e di testa batte Meret per il 2-1.
Alla mezzora contropiede del Real con Rodrygo che scappa in campo aperto. servizio per Brahim Diaz che da buona posizione allarga troppo il destro.
Napoli che dopo lo svantaggio subito fatica ad ingranare e non trova gli spazi per fare male al Real Madrid, bravo a gestire il pallone a difendersi con ordine. Primo tempo che si chiude sul 2-1 per i padroni di casa.
Cambio ad inizio ripresa per Mazzarri che toglie l’autore del gol Simeone per inserire Victor Osimhen. E al 47′ il Napoli la riprende. Azione insistita degli azzurri con Zambo Anguissa che in area, si coordina col destro e fulmina Lunin con una botta violenta. 2-2 Napoli.
Minuto 52 e il Napoli spreca un clamoroso contropiede 3 contro 1. Cavalcata di Zambo-Anguissa che va in campo aperto: servizio per Kvaratskhelia che però sbaglia incredibilmente l’assist a porta spalancata per Osimhen, permettendo il recupero alla difesa del Real.
Match che si è aperto e spettacolizzato in questo inizio ripresa. Molti spazi per entrambe le squadre e molte potenziali azioni da gol. Cambio per il Real Madrid che toglie Ceballos per mettere più peso in attacco con Joselu.
Napoli che dopo il pari ha ripreso coraggio e ora spaventa il Real Madrid soprattutto con rapidi attacchi sulle fasce e con cross insidiosi che non sempre la difesa spagnola legge al meglio.
Minuto 62 il Real sfiora il gol del 3-2. Mendy mette in mezzo dalla sinistra un cross pericoloso che attraversa tutta l’area del Napoli e arriva nella disponibilità di Joselu, che da pochi passi manca il tap-in.
Mazzarri cambia a metà ripresa togliendo Zielinski per Elmas. Minuto 68 Napoli che va in gol con Osimhen, bravo a farsi trovare e battere dal limite dell’area Lunin col destro. Ma l’azione è fermata per il fuorigioco del centravanti nigeriano.
Ultimo quarto d’ora al Bernabeu e partita ancora in bilico. Napoli che non sta assolutamente sfigurando davanti ai padroni di casa. Il Real prova però a vincerla e Le Merengues si rendono pericolosi al 77′ con Rudiger che stacca di testa in area ma trova la pronta risposta di Meret.
All’80’ ancora il portiere partenopeo salva i suoi su Bellingham, con l’inglese che prova a piazzarla di punta ma Meret respinge coi piedi. Sul tap-in poi Joselu spreca di testa.
Ma poco dopo all’84’ il portiere tradisce i suoi. Attacco del Real Madrid con il giovane subentrato classe 2004 Nico Paz che calcia col mancino dalla trequarti. Errore di Meret che non trattiene e regala il 3-2 ai Blancos.
In pieno recupero il Real Madrid la chiude. Contropiede degli spagnoli con Bellingham che serve perfettamente Joselu che davanti a Meret è cinico e non sbaglia.