Real Madrid-Manchester City, il remake di uno scontro tra Titani
Stasera al Santiago Bernabeu va in scena Real Madrid–Manchester City, match valido per l’andata delle semifinali di Champions League.
Real Madrid-Manchester City, una sfida ricolma di puro talento: dallo scontro generazionale Benzema-Haaland alla sfida in panchina tra Ancelotti e Guardiola
Se da una parte del tabellone il penultimo atto del torneo ha regalato l’Euro Derby milanese, dall’altra l’urna di Nyon ha rimesso di fronte due delle squadre più forti del pianeta in una sorta di remake dell’edizione precedente.
Sì perché sia i Blancos che i Citizens si erano affrontati in semifinale anche l’anno scorso. Un turno folle e pazzesco, con l’andata all’Etihad terminata con un pirotecnico 4-3 a favore degli inglesi e un ritorno in Spagna che è già entrato nella storia.
La squadra di Guardiola gestisce e al 73′ trova il gol con Mahrez. Un gol che sa di Finale Champions, ma poi il clamoroso blackout ad un passo dalla fine. In due minuti (90′ e 91′), Rodrygo Goes segna la doppietta che riequlibra il doppio confronto.
Frastornato e incredulo, il City crolla poi ai supplementari con il rigore segnato da Benzema che manda le Merengues nella poi vittoriosa finale contro il Liverpool.
Un anno dopo le cose sono cambiate. Il Manchester City è oggettivamente la squadra da battere e la favorita numero 1 di questa Champions League. La macchina perfetta di Guardiola si è poi impreziosita anche dell’ultimo tassello.
“Il centravanti è lo spazio“, affermava Pep ma se è uno dei 9 più forti del mondo è anche meglio. Quest’anno il City può contare sull’Alieno Erling Braut Haaland, uno da 51 gol stagionali e svariati record infranti.
Il Real Madrid è la solita grande squadra con grandi campioni ma ha avuto qualche inciampo di troppo soprattutto in Liga.
La squadra di Ancelotti in stagione si è però già portata via tre titoli (la Supercoppa Europea, il Mondiale per Club e la Coppa del Re) e quando sente la musichetta della Champions il Real diventa una bestia quasi indomabile e incontrollata (e il City ne sa qualcosa a sue spese).
Sarà una grande sfida al Bernabeu stasera (e all’Etihad mercoledì 17) e che soprattutto vedrà una quantità di talento tecnico in campo che non ha attualmente eguali al mondo.
A partire dalla sfida tra due dei portieri più forti del mondo come Courtois ed Ederson, dagli incroci di classe infinita a centrocampo con De Bruyne, Gundogan e Bernardo Silva che se la vedranno contro Kroos, Modric e Valverde. Sarà un confronto tra giovani stelle come Vinicius Jr e Rodrygo da una parte e Foden e Julian Alvarez dall’altra.
Soprattutto vedremo lo scontro generazionale tra uno dei 9 più forti degli ultimi 15 ani come Karim Benzema e il nuovo Cyborg dell’attacco Haaland.
E infine fuori dal campo, la partita a scacchi tra i Mastermind della panchina Carlo Ancelotti e Pep Guardiola, due signori che contano 6 Champions League nel palmares.