L’attaccante del Real Madrid Luka Jovic, nella stagione passata in prestito all’Eintracht di Francoforte, torna alla “Casa Blanca”. L’intento è quello di restare agli ordini del nuovo allenatore Carlo Ancelotti, anche se riconosce che, con la titolarità indiscussa di Karim Benzema, gli spazi saranno probabilmente pochi. La punta serba, nonostante sia chiuso da una concorrenza spietata, vuole dimostrare di meritare una chance nel nuovo Real Madrid del tecnico o di Reggiolo, anche se non si fa troppe illusioni e non rifiuterebbe un nuovo prestito. Jovic ha affidato le sue intenzioni al quotidiano spagnolo As: “Non sono venuto al Real Madrid per caso”.
“L’importante per me è confrontarmi in un campionato di qualità e avere un posto dove giocare. Dopo tanto tempo in cui ero più fuori dal campo che in campo, alla mia età, se c’è un prestito; la priorità è essere in un club che mi dia la possibilità di giocare titolare grazie alle mie qualità”.
E proprio questo è stato “il tallone d’Achille” del serbo, la mancanza di continuità a causa degli infortuni ma questo non frena le ambizioni del ragazzo: “Certo, giocare per il più grande club del mondo comporta una grande responsabilità. Non ho alcun problema, né devo affrontare alcun tipo di pressione. Credo in me stesso, credo nella mia qualità. Io so qual è il mio valore. Aspetta una nuova stagione e una nuova opportunità per nuovi test. L’unica cosa che spero è di giocare con continuità. Il resto lo vedremo”.
Ambizioni che riguardano anche la nazionale: “Spero di qualificarmi per il Mondiale in Qatar. Questo è il nostro obiettivo comune. Non importa quanto gioco. Sta al mister valutare chi merita. Sta a noi sfruttare al meglio le chance che avremo. Abbiamo iniziato bene le qualificazioni, con l’arrivo di Stojkovic c’è un’energia positiva”.