Real Madrid, l’Ancelotti-bis e il poker al debutto
Sembra quasi una cosa impossibile ma nella dura legge del pallone no, a volte ritornano. Carlo Ancelotti, uno degli allenatori più prestigiosi di sempre è tornato alla guida del Real Madrid. Si è affermato come uno dei migliori manager d’Europa con il Milan tra il 2001 e il 2009. Dopo la conquista della “decima”, nel 2014, contro il Cholo Simeone, Ancelotti dopo esperienze in Germania e in Italia, ha preso il posto di Zidane. Nella giornata di ieri, il club è sceso in campo al suo debutto in campionato. Un inizio perfetto per il tecnico di Reggiolo. I blancos hanno fatto un esordio da paura. 4 gol contro l’Alaves. Il protagonista del match è stato il francese Benzema, già allenatore in passato da Ancelotti, tornato a disposizione da poco causa positività al Covid-19. Il giocatore ha firmato una doppietta. A lui si sono aggiunti in rete Nacho e Vinicius. Nonostante la vittoria, l’italiano ha affermato che la prima parte del match è stata un po’ “lenta”.
Real Madrid, dichiarazioni del tecnico
Nel post partita, il tecnico ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Le sensazioni sono buone, abbiamo vinto una partita che è stata un po’ complicata nella prima parte ma che è andata molto meglio nella seconda. Nella prima parte siamo stati un po’ lenti, poco aggressivi, ma in questo momento della stagione può succedere. Abbiamo alcuni giocatori che si sono allenati molto poco.
Per il resto è andato tutto bene, la squadra si è impegnata dal primo all’ultimo minuto e abbiamo meritato la vittoria giocando un buon secondo tempo”.