Carlo Ancelotti è il protagonista della conferenza stampa di vigilia del match fra Real Madrid e Napoli di domani sera al Santiago Bernabeu. Ecco le parole del tecnico dei Blancos.
Sui tanti infortunati: “Non ne parlo, sarebbe come una mancanza di rispetto nei confronti di chi giocherà. Dobbiamo pensare a ciò che abbiamo, la rosa è molto buona”.
Laconico sul rinnovo: “Non ne parlo”.
Sulla possibilità di rimanere a lungo sulla panchina del Real: “I casi di Simeone, Ferguson o Wenger sono speciali, la vita degli allenatori è più corta. Complimenti al Cholo per il suo recente rinnovo”.
Sul Napoli: “Vincere ci permetterebbe di chiudere al primo posto del girone. Finora abbiamo fatto bene, domani dobbiamo fare la miglior partita”.
Sui portieri: “Lunin non deve pensare che la gara di domani sia la sua ultima, quando Kepa tornerà dall’infortunio continuerà a giocarsi il posto con lui”.
Sulla sua esperienza al Real: “Ho grande affetto per tutte le mie ex squadre e non voglio fare una classifica su quale sia la più importante. Sento qualcosa di speciale per il Milan, visto che ci ho anche giocato da calciatore, e per il Real che è il club più prestigioso del mondo”.
Ancora sul Napoli: “La partita sarà molto combattuta, il Napoli è una squadra pericolosa. Da parte mia non ci sarà nessuna vendetta”.
Su Bellingham: “È un professionista serio e intelligente, si è inserito in fretta nel Real. È un grande calciatore e i grandi calciatori si inseriscono in fretta in qualunque Paese”.
Con tante assenze sono stati chiamati diversi canterani: “Raul sta facendo un grande lavoro con la nostra seconda squadra, questo è il momento di dimostrare la nostra fiducia nella Cantera. Al momento darò priorità a Brahim Diaz, Lucas Vazquez e Fran Garcia, ma so che i canterani sono affidabili”.