Ultimi anni di carriera a dir poco tormentati quelli di Gareth Bale. Da stella indiscussa del calcio mondiale a esubero di lusso per il Real Madrid che ora non sa che farsene. Sembrava aver ritrovato gol e prestazioni nella seconda parte della scorsa stagione al Tottenham ma ora che è ritornato a Madrid e Ancelotti non lo vede nei suoi piani, si apre l’interrogativo sulla sua carriera.
Tra le tante voci che si rincorrono ce ne sarebbero almeno un paio clamorose: la prima lo vedrebbe di ritorno in Gran Bretagna. Ma non per tornare in Premier League ma bensì per giocarsi la Championship, la seconda serie professionistica inglese. Lo farebbe al Cardiff, nel suo amato Galles, con un notevole abbassamento dell’ingaggio, visto che nessuna squadra di quella serie si potrebbe permettere l’ingaggio del capitano gallese.
Altre voci lo danno addirittura sulla via del ritiro dal calcio giocato. A soli 32 anni, Bale sarà verosimilmente messo fuori squadra a Madrid, visto che con il suo ritorno dal Tottenham, sta anche occupando un posto da extracomunitario ma per le regole della Liga, il Real Madrid ne potrebbe impiegare soltanto un massimo di tre in rosa. E sarebbero i più quotati Vinicius Jr., Militao e Rodrygo. A questo punto, data anche la difficoltà di trovare una squadra che possa abbracciare Bale e permettersi il suo lauto ingaggio, Bale starebbe considerando un clamoroso ritiro.
A meno di un romantico ritorno nella terra che lo ha lanciato, quel Cardiff che ora sogna il grande colpo. In fondo lo stesso Bale lo aveva detto: “Galles, Golf, Madrid: queste le priorità”.